Ora sotto col mercato: cosa manca al Picchio per il campionato di B?

Pochi giorni al via del campionato di serie B e per l’Ascoli il mercato è più che mai infuocato.

L’incertezza della categoria nella quale i bianconeri avrebbero giocato in questa stagione ha frenato le trattative durante l’estate e ora la società è in fermento per allestire una rosa in grado di disputare un campionato di livello. Ma cosa manca ancora al Picchio? E quali sono invece i reparti già attrezzati? Ecco una panoramica della situazione bianconera.

PORTIERI – Tra i pali l’Ascoli sembra essere pronto. Ivan Lanni, dopo l’ottima stagione dello scorso anno, sarà nuovamente il numero uno della squadra. Dietro di lui Tomas Svedkauskas, il 21enne lituano arrivato in prestito dalla Roma e pronto a fare le veci di Lanni in caso di necessità. Aggregato alla prima squadra anche Andrea D’Egidio.

DIFENSORI – Il reparto attualmente più attrezzato è quello della difesa. Se è vero che per fare bene in campionato è importante non subire gol, il pacchetto arretrato sembra essere il punto di forza dei bianconeri. A destra Almici e Pecorini sono pronti a mettere in difficoltà mister Petrone per un posto da titolare, al centro – al fianco dei confermatissimi Mengoni, Pelagatti e Cinaglia – ci saranno il giovane Camigliano e il gigante serbo Milanovic. Resta da riempire un ultimo tassello, quello del terzino sinistro. Al momento c’è il solo Valerio Nava, che però è un destro naturale. Per completare il reparto servirebbe un’alternativa mancina al difensore in prestito dall’Atalanta.

CENTROCAMPISTI – L’incognita maggiore è quella rappresentata dal centrocampo. Il nuovo modulo adottato da mister Petrone sta ‘costringendo’ il Picchio a modificare il reparto rispetto alla scorsa stagione. Addae sarà titolare, al suo fianco al momento ci sarebbero Pirrone e Altobelli. Molto positivo l’impatto di De Grazia, Carpani potrà sicuramente dire la sua in campionato. Il giovane Jankto ha un’ottima tecnica, ma urge rafforzare il reparto con giocatori già esperti per la categoria. Anche perché – dopo l’addio di Mustacchio – tra Berrettoni, Tripoli e lo stesso Pirrone non è ancora chiaro chi farà le valige e chi resterà. La certezza da cui ripartire è comunque Grassi: sarà lui il trequartista che agirà alle spalle dei due attaccanti, ma non è escluso che il Picchio provi a ingaggiare un’alternativa all’ex Pontedera.

ATTACCANTI – Un cantiere aperto anche l’attacco. Quanti e quali saranno gli innesti nel reparto avanzato dipenderà soprattutto da quante e quali saranno le cessioni di cui sopra. Al momento gli unici certi di indossare la casacca del Picchio la prossima stagione sono Perez, Frediani e Petagna. Ieri è arrivato Caturano, che lo scorso anno con 18 reti è stato il vero leader del Melfi. Ottimo acquisto, ma i tifosi aspettano ancora una prima punta di esperienza. Uno di quei bomber capace di fare reparto da solo e di garantire un discreto numero di gol. Un usato sicuro insomma.

Il campionato è alle porte, ma l’Ascoli avrà una finestra di mercato prolungata per completare la propria rosa. Ora starà alla società mettere a segno i colpi migliori in vista della nuova avventura in Lega B.


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