Riccardo Orsolini, alla ripresa della preparazione, ha fatto il punto in casa Ascoli tornando sul match del Piola di Vercelli ed analizzando anche la difficile situazione del centro Italia dopo il sisma del 24 agosto:

“A fine gara eravamo rammaricati per i due punti persi, fino al 90′ avevamo assaporato la gioia della vittoria; ora ripartiamo da questo punto e con la voglia di rimetterci subito in gioco. Anche se col corpo e la mente eravamo a Vercelli, col cuore è come se fossimo rimasti ad Ascoli; è un momento triste per il nostro territorio ed esprimo tutto il mio cordoglio alle famiglie delle vittime. Tornando al campo, non sono ancora al 100% perché il lavoro che abbiamo fatto in un mese e mezzo di preparazione non l’ho ancora smaltito, ma il campionato è ancora all’inizio, gli schemi del mister stanno dando i loro frutti, ma c’è ancora da lavorare per migliorarsi. Siamo un gruppo molto affiatato composto da giovani e meno giovani e ascoltiamo sempre i consigli dei più grandi cercando di carpire quel qualcosa che può essere importante per la nostra crescita. Sono contento per Cassata e per il gol che ha realizzato all’esordio, io ci ho provato a segnare, ma non sono riuscito; mi piacerebbe segnare prima o poi magari con un assist di Manari. Con Manuel gioco da sei anni e mi farebbe tanto piacere se riuscisse a ritagliarsi uno spazio”.

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