Petrone con i piedi per terra: "Non guardiamo la classifica, battiamo la Lucchese"
E’ un Petrone con i piedi ben saldi a terra quello che prepara la prossima sfida contro la Lucchese. Il mister bianconero non vuole cali di concentrazione dopo l’exploit di Pisa e non vuole guardare la classifica.
Mister, straordinaria vittoria contro il Pisa…
Abbiamo conquistato tre punti su un campo molto difficile. Un successo ancora più importante alla luce del momento di emergenza che sta attraversando la squadra.
A proposito di emergenza: qual è la situazione degli infortunati?
Mori e Mengoni si sono allenati a parte ieri pomeriggio, dobbiamo valutare le loro condizioni. Altobelli ha subito una frattura da stress, difficile rivederlo in campo prima di tre settimane. Comunque stiamo provando a recuperare le nostre pedine, ma anche contro la Lucchese purtroppo ci saranno diverse defezioni. Chiricò invece si è allenato con il gruppo, ma deve ancora recuperare il ritmo partita.
Con la Lucchese servono i tre punti per non vanificare l’exploit dell’Arena Garibaldi…
Contro la Lucchese sarà un’altra gara importantissima. Come ho già detto, da qui in avanti ci aspettano tutte finali. Tutte le avversarie giocheranno col coltello tra i denti, sia chi ambisce alla promozione sia chi si deve salvare.
I risultati del weekend nel gruppo di testa hanno sorriso solo all’Ascoli…
E’ vero, siamo primi a +4 sul Teramo. Ma non dobbiamo commettere l’errore di guardare la classifica. Basta una sconfitta e un pareggio per ritrovarsi sotto e dover inseguire, non abbiamo ancora fatto nulla. Massima concentrazione contro la Lucchese, le squadre che ci sono dietro non molleranno di un centimetro.
Si aspetta un’altra grande partecipazione di pubblico al Del Duca?
L’ho sempre detto, i tifosi sono il nostro veicolo trainante. Servirà l’apporto e il calore di tutti per centrare la vittoria contro la Lucchese.
Che ne pensate delle parole del mister? Giusto non cullarsi troppo dei quattro punti di vantaggio sul Teramo?