Alla vigilia dell’importantissimo match di domani contro la Pro Vercelli, a parlare è stato il tecnico Mario Petrone. In realtà non è stata la classica conferenza stampa: le domande rivolte al mister sono state inviate all’ufficio stampa dell’Ascoli Picchio, che ha provveduto a rispondere. Una decisione presa direttamente dal presidente Bellini.

Mister, dopo la sconfitta con l’Avellino si torna subito in campo. Come avete preparato questa gara?

“Abbiamo preparato la gara come sempre nei minimi particolari con l’intenzione da parte di tutti noi di fare una prestazione importante e di voltare pagina dopo la gara di Avellino”.

Quali sono le insidie che nasconde questo match?

“La Pro Vercelli è una squadra che rischia pochissimo, che chiude molto bene gli spazi e che nell’ultima partita esterna col Pescara ha fatto benissimo per gran parte del match incassando gol solo a 15’ dalla fine. Noi dovremo essere costanti per tutto il match”.

Contro l’Avellino ha cambiato molti interpreti per diversi acciacchi fisici. Com’è la condizione fisica della squadra?

“Abbiamo recuperato tutti gli acciaccati, ad eccezione di Pirrone. Valuterò solo all’ultimo se poter schierare dal 1’ o a gara in corso chi è sceso in campo martedì sera”.

La società ieri le ha confermato fiducia, la tifoseria chiede il suo esonero. Come sta vivendo questa situazione?

“Siamo i primi a voler tornare a fare punti come tre partite fa; il nostro percorso passa anche attraverso questi momenti, siamo consapevoli dei nostri mezzi e del fatto che supereremo questo periodo. Da parte nostra c’è la volontà di gratificare i tifosi come è stato fino a quando siamo incappati in questi dieci giorni, che definisco “assurdi”.