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Petrone: "Voglio la stessa prestazione di martedì. Canini? Giocatore che non scopro io"
Alla vigilia del match casalingo contro il Cesena a parlare è stato l’allenatore Mario Petrone.
Mister, partiamo dal rinnovo contrattuale promesso dal presidente Bellini. Un grande atto di fiducia.
“Sono contentissimo. Ho la possibilità di continuare con la squadra il progetto iniziato lo scorso anno. Faccio i complimenti anche allo staff che mi supporta, è anche merito loro. Per me è un attestato di stima importante, il presidente Bellini è una persona vera”.
Contento dell’arrivo del ds Marroccu?
“Certamente. Francesco è una persona per bene. E’ un medico molto acculturato. Ha un bagaglio calcistico molto importante. A Cagliari è stato un punto di riferimento, a me basta questo. Sarà presente al campo e mi darà una grande mano”.
Domani arriva il Cesena, una partita che si preannuncia molto delicata.
“Per noi tutte le partite sono difficili. Il Cesena è una squadra retrocessa dalla serie A che vuole subito tornare in massima serie. Ma lo spirito visto dai ragazzi è quello giusto, sono fiducioso e ottimista”.
Il fatto di aver giocato una gara infrasettimanale quando puoi influire?
“Giocare partite riavvicinate all’inizio della stagione pesa di più. Molti giocatori stanno recuperando il ritmo gara. L’importante però sarà l’atteggiamento. Dobbiamo ripetere la stessa gara di martedì”.
Con l’Entella ha schierato Addae al centro. Soddisfatto?
“Molto. Bright riesce a coprire una grande fetta di campo. Ha recepito in fretta le consegne date e siamo molto soddisfatti di lui. E’ un ruolo che può ricoprire benissimo”.
Nel frattempo è arrivato anche Canini.
“E’ un giocatore che non scopro di certo io. Così come Antonini, Cacia e altri calciatori importanti è venuto venire ad Ascoli a tutti i costi. Speriamo di averlo presto a disposizione”.
Si aspetta qualcos’altro dal mercato?
“La società sa bene cosa voglio, ho massima fiducia in Lovato e Marroccu”.
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