Picchio, niente paura: a Salerno per la prova di maturità

Una sfida che, forse, potrà dire davvero di che pasta è fatto l’Ascoli Picchio. Domani si scende in campo all’Arechi contro la Salernitana: granata a quota 39, bianconeri subito dietro a 38. Un match più importante di quanto possa sembrare a prima vista.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – La vittoria casalinga contro il Cittadella in rimonta ha ridato morale ai ragazzi di Aglietti. Playout a 6 punti di distanza, con il Pisa nuovamente penalizzato (ora in zona retrocessione a 30) e Avellino (37) e Latina (32) che rischiano grosso. La situazione è migliorata dopo le tre sconfitte consecutive del Picchio, ma guai ad abbassare la guardia. Carpi, Entella, Frosinone e Perugia sono i prossimi avversari, tutte squadre in lotta per i playoff e per la promozione in serie A. Ecco perché il match di domani è un crocevia importante, un banco di prova che sembra a tutti gli effetti un esame di maturità. Uscire sconfitti dall’Arechi vorrebbe dire veder nuovamente avvicinarsi le compagini in lotta per non retrocedere: e con le prossime 4 gare davvero complicate, il rischio di risprofondare nelle zone pericolose è tutt’altro che utopia. Non perdere contro la Salernitana invece permetterebbe all’Ascoli di muovere la classifica, conquistare il terzo risultato utile consecutivo contro una squadra temibile e guardare con maggior fiducia al futuro.

QUI SALERNITANA – La classifica parla chiaro: +7 sui playout, -6 dai playoff: la Salernitana vuole provarci. I campani sono in grande forma: dopo aver bloccato sul pari in trasferta il Benevento nel derby, i ragazzi di Bollini hanno battuto Brescia e Virtus Entella. Ora sono chiamati a dare seguito a quanto di buono fatto nell’ultimo periodo: superare anche l’Ascoli vorrebbe dire arrivare a 42 punti, mettere quasi a sicuro la questione salvezza (con ancora 10 gare da giocare) e provare a far sognare il popolo granata. Il Picchio è avvertito, all’Arechi sarà una battaglia.

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I PRECEDENTI – Sono 14 i precedenti a Salerno tra le due squadre. Bilancio favorevole ai granata: 7 vittorie contro i 4 exploit bianconeri, 3 i pareggi. Lo scorso anno il Picchio capitolò 2-0 sotto i colpi di Pestrin e Coda, l’ultimo successo dell’Ascoli è quello relativo alla stagione 2008/09 (1-2 con reti bianconere di Soncin e Cani).

I CONVOCATI – Sono 22 i convocati da mister Aglietti per la sfida di domani. Out gli infortunati Augustyn e Mengoni, assenti anche i nazionali Favilli e Slivka. Prima chiamata per il classe ’99 della Primavera Diop. 

Portieri: Lanni, Ragni, Martinez

Difensori: Almici, Cinaglia, Diop, Felicioli, Gigliotti, Mignanelli, Mogos

Centrocampisti: Addae, Bianchi, Carpani, Cassata, Giorgi, Paolini

Attaccanti: Bentivegna, Cacia, Gatto, Lazzari, Orsolini, Perez

LA TERNA ARBITRALE – Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta dirigerà la gara dell’Arechi. Il fischietto ha già arbitrato l’Ascoli in questa stagione nella sconfitta per 3-1 a Frosinone. A coadiuvarlo Marco Chiocchi della sezione di Foligno e Pietro Dei Giudici della sezione di Latina. Quarto ufficiale Vito Mastrodonato della sezione di Molfetta.


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