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Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con uno degli allenatori più amati della storia del club bianconero, ovvero Bepi Pillon. Il tecnico veneto, dopo aver allenato il Padova nella passata stagione, ora attende una chiamata.

Mister, cosa ne pensa del nuovo tecnico dell’Ascoli Aglietti?

“La migliore scelta che l’Ascoli potesse fare. Conosco Alfredo avendolo allenato quando ero a Pistoia, è un ragazzo eccezionale. Lo scorso anno con l’Entella ha compiuto un lavoro straordinario e negli ultimi anni ha guidato sempre squadre di serie B, maturando una buona esperienza per allenare in una piazza difficile come quella ascolana”.

A tenere banco in casa Ascoli è il futuro di bomber Cacia.

“Fossi nella società ci penserei mille volte prima di dare via un giocatore del suo calibro. Cacia è un attaccante che ti assicura almeno 20 gol a stagione. E’ chiaro che alla fine quella che conta è la volontà del calciatore”. 

In serie B il mercato è piuttosto bloccato.

“Sì, eccetto qualche club che si sta muovendo molto, in linea di massima le società aspettano la fine del mercato per acquistare i giocatori migliori. E’ difficile delineare le squadre che lotteranno per la promozione e quello che invece lotteranno per la salvezza. Come ogni anno ci saranno delle sorprese, come ad esempio Crotone e Carpi”.

L’Ascoli che ruolo potrà recitare?

“E’ ancora presto per dirlo, ma il Picchio ha tutte le carte in regola per fare un buon campionato. L’allenatore è una garanzia, se verrà allestita una rosa con i giocatori giusti chissà se una sorpresa possa essere proprio l’Ascoli…”

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