L’Ascoli batte 2-0 la Lucchese in trasferta e in attesa delle altre gare del girone B di Lega Pro sale momentaneamente in vetta alla classifica a quota 16 punti. Ecco le dichiarazioni post gara. 

Il Presidente Bellini: “Dobbiamo restare nelle zone alte di classifica, possiamo arrivare davvero lontano. Siamo una squadra con ampi margini di miglioramento: in difesa siamo molto forti, in attacco dobbiamo perfezionare qualcosa. I ragazzi hanno dedicato la vittoria a mia moglie, lunedì è il suo compleanno”. 

Lovato: “La gara di oggi conferma quanto di buono fatto vedere contro il Pisa, ma possiamo e dobbiamo migliorare alcuni meccanismi. La strada è comunque quella giusta. Acquisiamo maggior consapevolezza partita dopo partita”.

Petrone: “La Lucchese ha tenuto ritmi alti per tutta la partita, non merita questa posizione di classifica. Abbiamo concesso qualche situazione evitabile, siamo mancati di cattiveria in alcuni contrasti. La vittoria è comunque meritata per quanto fatto vedere in campo, il primo gol è una situazione che proviamo spesso in allenamento. Il campionato è ancora lungo, siamo solo all’inizio. Ma dobbiamo continuare così”.

Mengoni: “Sono contento di come è andata la partita e della mia doppietta, è la prima nella mia carriera. Per un difensore è una grande emozione. Lo scorso anno sono riuscito a fare 6 gol, in questa stagione proverò a migliorarmi. La vittoria? La dedichiamo alla Presidentessa. Dobbiamo cercare di fare più punti davanti al nostro pubblico,dobbiamo fare di più per i nostri tifosi. Dedico i due gol a mia moglie e a mio cugino Gabriele”.

Pirrone: “Per il momento siamo primi, questo significa che stiamo facendo qualcosa di buono. Dobbiamo ancora migliorare, in alcuni frangenti di gara abbiamo sofferto troppo. L’importante però era portare a casa i tre punti, abbiamo dimostrato di saper soffrire. Fa piacere quando abbiamo tutti questi tifosi al seguito. Ora è importante rimanere nelle zone alte di classifica, ma prima c’è il Teramo: vogliamo vincere per arrivare lontano anche in Coppa”. 

M.D.