Ecco le dichiarazioni al termine della partita dei protagonisti.

Lucarelli: “E’ stata una beffa per noi. Abbiamo tenuto il pallino del gioco creando diverse palle goal importanti. Ci siamo rimasti male. L’Ascoli ha un attacco molto forte e nonostante ciò li abbiamo tenuti a bada. Sono soddisfatto del gruppo, non pensavo facessimo così bene all’esordio contro una grande squadra dominando dal 1’ all’ultimo minuto. Se siamo questi ci toglieremo grandi soddisfazioni”.

Petrone: “E’ stata una partita equilibrata con due squadre che hanno giocato a viso aperto. E’ una vittoria importante, vittoria sinonimo di “spirito di sacrificio”. Faccio i complimenti alla Pistoiese che ha disputato una buona prestazione. Il secondo tempo abbiamo fatto meglio rispetto al primo. Oggi era una partita che richiedeva un po’ di pazienza. Ora ci prepariamo con entusiasmo per la gara di sabato con L’Aquila”.

Perez: “Ho avuto piccoli acciacchi in settimana che non mi hanno consentito di allenarmi con regolarità. I pochi palloni che ho giocato oggi li ho sbagliati. Mi sono innervosito molto. Poi c’è stato quell’episodio del rigore che ci ha consentito di andare in vantaggio. Rigore? Volevo tirarlo centrale, ma ho visto che il portiere rimaneva fermo e l’ho tirato a destra. L’esultanza? E’ il saluto del capitano alla Sud”.

Mengoni: “Oggi è stata la classica partita da serie C. A livello difensivo siamo stati più concreti. Loro erano molo organizzati, sono sicuro che qui a Pistoia poche squadre porteranno via punti. Oggi era importante vincere la partita e non prendere goal. Tifosi? Magnifici. Quando c’è questa coesione tutto è più facile, sembrava di giocare in casa”.

Lovato: “Ero sicuro che oggi sarebbe stata dura. La Pistoiese ha avuto diverse palle goal, ma con una rosa di qualità come la nostra la giocata può sempre arrivare. Oggi siamo andati meglio in difesa dove il fatto di non aver preso goal è un dato molto importante. In ottica mercato domani sarò a Milano. Ci concentreremo soprattutto sul mercato in uscita, poi se capita l’occasione per prendere qualcuno non ce la faremo scappare”.

Andrea Ferretti