POST GARA: Ecco le dichiarazioni di Petrone, Lovato, Gualdi e Pelagatti
Ecco le dichiarazione in sala stampa al termine del match Ascoli-L’Aquila dei protagonisti.
Petrone: “Il goal nel finale non rovina sicuramente quello che abbiamo fatto. Oggi non era una gara semplice contro un avversario attrezzato, i ragazzi sono partiti con un atteggiamento aggressivo e con la giusta mentalità. Nella ripresa abbiamo gestito bene la gara anche se dovevamo chiuderla prima. Alla fine abbiamo rischiato qualcosa.
Già da domani mi concentrerò sulla prossima gara con il Tuttocuoio. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci ed eliminare i nostri difetti. Gualdi? E’ un ragazzo che ci può dare una grande mano. Non era facile oggi per lui entrare e trovarsi difronte ad un pubblico del genere.”
Gualdi: “Sono contento della mia prima partita con la maglia dell’Ascoli. Segnare all’esordio sarebbe stato stupendo, purtroppo avrei dovuto stoppare il pallone e poi calciare, invece ho provato la conclusione immediata. Sono arrivato da 5 giorni e l’impatto con il gruppo è stato molto positivo.
Il primo tempo siamo partiti molto bene come ci aveva chiesto il mister riuscendo a trovare anche il goal. Nella ripresa con il mio ingresso in campo siamo passati al 4-3-3 alzando il baricentro. Dobbiamo continuare su questa strada.”
Pelagatti: “Aver conquistato 6 punti nelle prime due gare è importantissimo. Dispiace oggi aver preso quel goal nel finale che ci ha tenuto un po’ sulle corde. Nella mia carriera ho sempre fatto il terzino destro, tranne lo scorso anno dove ho giocato quasi sempre da centrale.”
Lovato: “Vi posso annunciare che la campagna abbonamenti sarà prolungata fino alla gara con il San Marino, magari qualche tifoso che oggi ha visto la gara ci ha ripensato. Colgo l’occasione anche oggi per ringraziare il pubblico che ci ha dato una grande mano.
Questa squadra è una squadra che ha personalità. Petrone è il nostro valore aggiunto. Avere un allenatore come lui che riesce a mantenere sempre alta la concentrazione è fondamentale. Perez? Probabilmente qualcuno ora si sarà ricreduto sulle sue qualità.”
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