Ecco le parole al termine della partita Gubbio-Ascoli del presidente Francesco Bellini, dell’allenatore Mario Petrone e dei bianconeri Ragni e Dell’Orco.

Bellini: “Penso sia stato un risultato giusto per quanto si è visto in campo. Purtroppo quando le partite nascono così ci puoi far poco. Sono comunque contento di questo gruppo, composto da bravi ragazzi che si vogliono bene. Merito anche dell’allenatore che ha saputo amalgamare una rosa praticamente nuova. Sono sicuro che a Pontedera faremo una grande gara”.  

Petrone: “Il Gubbio aveva speso tanto, non pensavo avessero le forze per pareggiare la gara. Un pari che ci può stare, ma che comunque ci lascia l’amaro in bocca. Non si può concedere un errore del genere a 5 minuti dalla fine.  Aldilà del risultato, quello che mi rammarica particolarmente sono le tante defezioni che ci colpiscono in questo periodo: oggi Lanni e Mustacchio avevano la febbre alta, Perez uscito per un problema muscolare. E’ un momento anomalo da questo punto di vista. Arbitro? E’ stato molto severo, ma doveva esserlo sin da subito. L’espulsione di Pelagatti mi è sembrata un po’ eccessiva”.

Ragni: “Abbiamo disputato una prestazione più che positiva, oggi meritavamo la vittoria. Il Gubbio ha lottato con il coltello tra i denti. Non dobbiamo pensare al Teramo ma proseguire per la nostra strada. Sicuramente questo pareggio ci lascia un po’ l’amaro in bocca, ma sono sicuro che ci rifaremo già dalla prossima gara”.

Dell’Orco: “Nell’occasione della rete sono stato fortunato, la palla mi è rimbalzato addosso. Speravo che la gara fosse finita lì, invece il Gubbio ci ha creduto e ha pareggiato i conti. C’è un po’ di amarezza negli spogliatoi, volevamo i tre punti. Dopo il risultato del Teramo eravamo ancora più carichi, peccato”.