POST GARA: Le parole di Aglietti, Augustyn e Bianchi

Nel post gara di Ascoli-Cesena hanno rilasciato dichiarazioni in sala stampa il tecnico bianconero Aglietti, Augustyn e Bianchi. 

AGLIETTI: “Prendo volentieri il punto contro una squadra di livello come il Cesena. In panchina Drago poteva disporre di un’ulteriore squadra titolare. Abbiamo disputato un primo tempo importante a ritmi altissimi. Nell’episodio dell’espulsione non ho offeso nessuno, ho sbagliato a superare l’area tecnica; nel finale mi sono chiarito con il direttore di gara e tutto è rientrato. Siamo arrivati bene negli ultimi 20 metri, peccato aver sbagliato il passaggio finale. Nella ripresa invece, la stanchezza si è fatta sentire. In difesa stiamo acquisendo i giusti meccanismi, aver contenuto il Cesena e non aver subito gol significa testimonia il buon lavoro sin qui svolto. Merito della coppia centrale Augustyn-Mengoni ma anche di tutta la squadra che si è mossa bene nella fase di non possesso. Nel finale abbiamo voluto spingere di più alla ricerca della vittoria. Jaadi? Forse un po’ troppo timido in quella che era la sua gara d’esordio. L’ho messo in campo dal 1′ perchè mi sembrava giusto far tirare fiato a qualcuno; mi aspettavo più cattiveria da lui. Cacia è uscito dolorante a causa di una contusione alla caviglia.  Chi entra dalla panchina deve farlo in maniera diversa. Nessuno deve pensare di avere la maglietta da titolare cucita addosso”.

AUGUSTYN: “Un punto importante contro una buona squadra. Alla fine l’importante era non perdere. Dietro mi trovo bene con Mengoni ma anche con gli altri; con Andrea ci intendiamo alla grande. In campo però andiamo in 11 quindi il merito è di tutta la squadra e non solo del reparto arretrato. Fisicamente sto bene grazie, un ringraziamento va fatto allo staff medico. A Trapani ho riportato un infortunio da Pektrovic che non prometteva nulla di positivo. Invece siamo riusciti ad anticipare i tempi di recupero ed oggi il mister mi ha schierato dall’inizio. Nella gara odierna forse ci è mancata un po’ di cattiveria davanti, peccato aver sbagliato l’ultimo passaggio”.

BIANCHI: “Un buon punto, ma sicuramente potevamo fare di più specialmente nelle ripartenze. Il Cesena ha giocatori forti, dobbiamo imparare a cercarci un po’ di più. E’ un fatto di movimenti e di tempi per cercare il compagno giusto. Gli avversari che abbiamo affrontato sino ad oggi si dispongono per ostacolare le nostre giocate. Rispetto allo scorso anno vedo una squadra più propositiva e che non pensa tanto a come fermare l’avversario ma a come metterlo in difficoltà. Personalmente mi sto abituando nel nuovo ruolo, devo mantenere più la posizione per fare da collante tra centrocampo e difesa, mentre prima avevo maggior campo per portarmi anche in fase offensiva”.

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