Le Marche a Tuttofood, si apre la stagione delle fiere agroalimentari
POST GARA: Petrone: "Non guardiamo alla classifica, pensiamo a lavorare. I risultati arriveranno"
Al termine del match in sala stampa a parlare è stato l’allenatore Mario Petrone.
Petrone: “Nel primo tempo non siamo riusciti a concretizzare alcune situazioni, anche per bravura del Brescia. Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà. Nella seconda frazione siamo partiti bene e abbiamo fatto la nostra partita. Il gioco deve crescere, da lunedì con una settimana completa potremo lavorare con tranquillità. Nella ripresa siamo passati al 4-3-1-2, anche se alcuni giocatori non avevano mai giocato con questo modulo. Sono contento per lo spirito che hanno messo in campo i ragazzi. Oggi abbiamo subito pochissimo l’avversario e questa è una cosa positiva. Non bisogna guardare la classifica e il risultato, ma pensare a lavorare. Ora ho la fortuna di avere tutti a disposizione, eccetto Bellomo”.
ora continuiamo a dire….aspettiamo la condizione aspettismo l amalgama aspettiamo aspettiamo…cacciatelo!!! è assurdo che ancora sia seduto su quella panchina
Il tuo gioco e le tue scuse non sono più tollerabili….aiuta la nostra noia…vai altrove!
Il problema è che la dirigenza gli ha prolungato il contratto fino al 2017… se lo cacciano gli devono pure pagare lo stipendio…. forse era meglio attendere qualche settimana…
Il problema è che non lo cacciano..
somaro vattene
Ogni benedetta domenica una scusa!!!..oggi ha provato timidamente a “prendersela” con l’errore di Grassi.
E’evidente che le nostre poche occasioni da gol sono spesso frutto della casualità’…per assurdo inizia quasi a farmi tenerezza!
Mister ti è rimasto da provare lo schema ” 5.5.5 ” come Banfi nel film ” L’allenatore nel pallone ” poi li hai provati tutti. Ma una tua idea di base su come far giocare sta squadra ce l’hai? Un ultima cosa, in panchina un po’ più di vivacità e partecipazione non guasterebbero !!!
Non cè spiegazione al prolungamento..qua mesà che qualcuno di grosso spinge
Petrone è un somaro presuntuoso che crede di essere un Cavallo