SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una lettera dell’associazione “Punto Aiuto Cittadino” per l’assessore al sociale Emanuela Carboni, su disoccupazione e povertà nella città delle palme. “Gentile Assessore, crescono le famiglie in difficoltà, molte sono le richieste di aiuto – scrive il presidente Elio Core –  che giungono alla nostra associazione, aumentano i cittadini che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, tante sono le difficoltà nel pagare le utenze. Sulla base di quanto abbiamo riscontrato, lo scenario nella nostra città appare devastante e preoccupante. Un fenomeno negativo che dobbiamo fermare se non vogliamo che la situazione degeneri con ripercussioni di carattere sociale. So bene gli sforzi che lei pone in essere per ridurre il problema, ma ciò non appare sufficiente per la gravità del fenomeno che giornalmente cresce e raggiunge strati sociali toccati mai prima. La nostra Associazione che opera sul territorio e registra giornalmente le difficoltà dei cittadini, propone l’iniziativa che potrebbe riguardare qualsiasi settore, particolarmente i centri commerciali”.
Spiega Core: “La proposta consiste nel donare o far acquistare a prezzo simbolico merce che, alla chiusura dei negozi, andrebbe deperita o buttata nei cassonetti delle immondizie, perché non più possibile immettere su banchi di vendita come ad esempio frutta, verdura, pizze, cornetti, dolci vari, pane o altri cibi in prossimità di scadenza. Questa iniziativa si potrebbe applicare anche ad altre attività commerciali ovviamente con il consenso degli stessi e in osservanza delle norme igieniche. Non è raro, di sera, vedere anziani e non solo, frugare nei cassonetti delle immondizie o nelle buste di plastica, magari bucate da topi e cani randagi, alla ricerca di cibo. Per questi motivi le chiediamo un incontro per collaborare su questa iniziativa e studiare le modalità per poterla mettere in atto”.