L’allenatore dell’Ascoli Mario Petrone ha parlato alla vigilia dell’impegno in trasferta di domani contro il Prato: si gioca alle 14:30 allo stadio Lungobisenzio. Ecco le parole del tecnico. 

Mister, che partita sarà quella di domani contro il Prato?

Sicuramente non sarà una gara facile. Ci aspetta un match tosto, loro vengono da una striscia di sei risultati utili consecutivi e hanno invertito il trend rispetto a qualche tempo fa. Il Prato ha trovato la giusta quadratura, dovremo scendere in campo concentrati dal fischio d’inizio fino al termine della sfida.

Solo due gol subiti nelle ultime cinque partite dai Lanieri…

La squadra non subisce più due reti a partita, non possiamo pensare di andare là e vincere senza problemi. Dovremo fare la nostra gara attraverso un buon palleggio e possesso palla, sarà importante non concedere episodi all’avversario. Dobbiamo evitare di commettere errori, loro lotteranno col coltello tra i denti. Hanno cambiato molto rispetto alla gara d’andata, quindi non possiamo fare affidamento su quanto visto al Del Duca.

Peserà l’assenza di Addae?

Se Addae è quello visto nella prima mezz’ora contro la Spal la sua assenza non peserà nulla. I ragazzi lo sanno: tutti sono importanti, nessuno è indispensabile.

Qual è la situazione di Avogadri?

Si è allenato con noi negli ultimi due giorni, ma dovremo valutare bene se rischiarlo o concedergli un turno di riposo. Ora abbiamo una rosa ampia, sono tante le scelte che possiamo fare. La squadra ha aumentato non solo la propria esperienza, ma anche il proprio tasso tecnico-tattico.

Con la Spal è stato messo quello che lei ha definito un “mattone massiccio” sul proseguo del torneo…

E’ stata una vittoria fondamentale, il percorso però è ancora lungo. La squadra comunque ha un solo obiettivo: coronare un sogno che a inizio anno era davvero impensabile.