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Ieri sera – in occasione dell’anticipo serale di serie A Juventus-Udinese – l’ex bianconero Jakub Jankto ha trovato la prima gioia in serie A. Alla prima occasione a disposizione, il gioiellino classe ’96 non ha fallito. Certo, il suo tiro non irresistibile ha incontrato la blanda difesa di un Buffon assai incerto. Però la gioia di segnare un gol allo Juventus Stadium, in casa dei campioni d’Italia, a vent’anni, è una sensazione difficilmente descrivibile. La rete premia un ragazzo che sta mostrando progressi enormi e la lungimiranza dell’Udinese. Anche l’esonerato Beppe Iachini aveva intravisto l’ottimo potenziale del ragazzo ceco. L’ex tecnico della compagine friulana lo aveva già impiegato, schierandolo addirittura da titolare nel match contro il Sassuolo. La buona prova di Jakub era quasi passata in secondo piano, a causa della sconfitta incassata al Mapei Stadium ed alle polemiche successive. Poi la sconfitta con la Lazio e l’esonero di Iachini.  Era difficile pensare che Jankto potesse subito tornare protagonista ed invece da lui parte un segnale forte.

Ad Ascoli Jankto ha lasciato il cuore. I tifosi del Picchio lo adorano e nella giornata odierna hanno tempestato di elogi il ragazzo biondo sulla sua pagina Facebook. Arrivato in punta di piedi nel Piceno, nel corso del campionato ha fatto valere le sue doti tecniche ed umane che lo hanno reso un giocatore fondamentale per l’assetto tattico della squadra. Ben 34 le presenze con la maglia dell’Ascoli e 5 sigilli, senza dimenticare i molteplici assist per Cacia & Co. Tra le reti della sofferta salvezza della passata stagione da ricordare il gol che decise Ascoli-Lanciano e il destro dalla trequarti messo a segno nella trasferta di Perugia. Con una società saggia e brava a lavorare con i giovani come l’Udinese, per Jankto si profila un futuro roseo.

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