L’Ascoli, dopo gli ultimi risultati, non può permettersi passi falsi. La classifica si è fatta preoccupante e con il Perugia sarà la prima di nove battaglie.

ASCOLI – Mister Mangia, che deve fare a meno di Giorgi, Pecorini, Benedicic e Almici, dovrebbe tornare al modulo con una sola punta. Difesa a quattro con Cinaglia, Del Fabro (favorito su Milanovic), Canini e Mitrea. A centrocampo i due centrali saranno Bianchi e Addae, con Orsolini sulla fascia destra e il rientrante Dimarco sulla sinistra. Jankto a supporto dell’unica punta Cacia. Un’altra soluzione potrebbe essere lo schieramento di un 3-5-1-1 con Carpani (in alternativa Altobelli o De Grazia), Addae e Bianchi a centrocampo e l’avanzamento di Cinaglia sulla corsia destra.

PERUGIA – Diverse assenze importanti anche per il tecnico biancorosso Bisoli, che non potrà contare su Belmonte, Del Prete, Rossi, Parigini e Drolè. Convocati, ma partiranno dalla panchina, Ardemagni, Bianchi, Guberti (ex del match insieme a Comotto) e Fabinho. Lo schieramento tattico dovrebbe essere il classico albero di Natale: Pricic regista, Della Rocca e Zapata a sostegno di Aguirre.

PERUGIA (4-3-2-1): Rosati; Molina, Volta, Mancini, Spinazzola; Rizzo, Pricic, Zebli; Della Rocca, Zapata; Aguirre. All: Bisoli

ASCOLI (4-5-1): Lanni; Cinaglia, Del Fabro, Canini, Mitrea; Orsolini, Bianchi, Addae, Dimarco; Jankto; Cacia. All: Mangia