SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Udc invoca l’antitrust sul project financing della Piscina Comunale Gregori. Perché? “Perché – spiega l’ex segretario Luigi Orlandi – una delle società proponenti il project è la Nuovo Mondo Acquatico che gestisce la piscina di Grottammare. Il socio di maggioranza della Nuovo Mondo Acquatico è titolare della Sport Smile Srl che gestisce la piscina di Ascoli. Insomma, la stessa persona dentro i tre più importanti impianti natatori della Provincia di Ascoli. E questo andrebbe a configurare il regime di monopolio”.

Interviene il capogruppo in Consiglio Domenico Pellei: “Questa situazione genera un regime, perché senza concorrenza si possono decidere prezzi e orari a proprio piacimento. E’ vero che cambiano i nomi delle società, ma la persona è sempre la stessa”.

Pellei fa i conti al project: “La proposta è di 3milioni e 600mila, di cui un milione per la vasca esterna  e qualcosa per la copertura interna. Il resto? Un ristorante, un centro di medicina sportiva e uffici per gli interessi del privato”.

Eldo Fanini boccia il project “perché il Comune sarà facilmente ricattabile: se il gestore avrà qualche problema economico andrà a bussare alle casse dell’amministrazione, che sarà costretta ad intervenire per evitare che la struttura funzioni male. Sono stato 10 anni assessore allo sport, abbiamo messo a norma tutti gli impianti, ma la piscina è rimasta fuori. Noi siamo per la riqualificazione ma contrari al project in quanto non ha funzionato dove è stato applicato. Il Comune coinvolga le società sportive che gestiscono gli spazi acqua, per un progetto che sia funzionale alle esigenze degli utenti e guardi lontano”.
Franco Cameli – franco.cameli@picenonews24.it