Ad Ascoli Piceno la qualità della vita si conferma la migliore delle Marche ma perde 12 posizioni rispetto al 2024. la provincia si colloca al 22° posto su 107 nella 36ª edizione del report “Qualità della Vita” del Sole 24 Ore, che vede ai vertici nazionali Trento, Bolzano e Udine.

Rispetto al 2024 Ascoli arretra  ma resta comunque la realtà marchigiana con la performance complessiva più elevata. A livello regionale seguono Macerata (26ª, -1), Ancona (30ª, +5), Pesaro Urbino (31ª, +7) e Fermo (47ª).

Il punteggio assegnato ad Ascoli è 599,05 punti (contro i 648,71 di Trento). Tra gli indicatori, spicca il 5° posto nazionale per numero di laureati e titoli terziari, mentre permane una forte criticità nel trend degli arrivi turistici (104° posto). Ottimi invece i progressi: +12 posizioni nella sezione Cultura e Tempo libero (10ª) e +12 in Demografia e Società (28ª).

Macerata, con 596,19 punti, è seconda nelle Marche. Pur perdendo una posizione, conquista un eccellente 3° posto nazionale per l’illuminazione pubblica sostenibile e un 5° posto nella macro-area Ambiente e Servizi. Più complesso invece il quadro su Giustizia e Sicurezza, ambito in cui arretra di 27 posizioni, collocandosi al 31° posto.