Quattro dirigenti comunali di Ascoli rinviati a giudizio per la morte di uno studente russo

Sono stati rinviati a giudizio tre dirigenti comunali di Ascoli e il presidente di Ascoli Servizi Comunali, accusati di omicidio colposo in relazione alla morte di Edouard Egorov Capponi, lo studente russo deceduto la notte il 15 giugno 2013 a seguito delle gravi lesioni riportate due giorni prima in una caduta al termine di una festa universitaria al colle dell’Annunziata. Si tratta di Maurizio Curzi, Paolo Ciccarelli, Cristoforo Weldon e Fulvio Mariotti. Il pm Umberto Monti ha addebitato l’incidente alla rottura di una balaustra in legno sulla quale il giovane si era è appoggiato.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Ascoli, Bellini: "Petrone non si tocca, i cambiamenti potrebbero essere altri"

Articolo Successivo

Violenza sessuale, Denny Pruscino e il fratello Carlo rinviati a giudizio