Rocambolesco 2-2 contro il Teramo, ora bisogna vincere i playoff!

Termina 2-2 contro il Teramo l’ultima gara del Picchio prima dei playoff. I bianconeri, avanti 0-2, si fanno raggiungere dagli abruzzesi e devono ringraziare Ragni che con una strepitosa parata nega la rete del successo a Lapadula dagli undici metri.

LA GARA – Al Gaetano Bonolis il Teramo ospita l’Ascoli per l’ultima giornata della stagione 2014/15 del girone B di Lega Pro. Abruzzesi in estasi per la promozione diretta in cadetteria conquistata la scorsa settimana, i bianconeri in campo per “rovinare” la festa agli avversari e prepararsi nel migliore dei modi ai playoff.

Super avvio del Picchio. Passano cinque minuti e l’Ascoli è già in vantaggio: Mustacchio serve Berrettoni per vie centrali, il capitano bianconero supera con un morbido pallonetto Narduzzo e deposita in rete. 1-0 Picchio in un Bonolis privo di tifosi ospiti. L’Ascoli è padrone del campo: Chiricò vivace sulla corsia destra, Berrettoni sfiora il raddoppio direttamente da calcio d’angolo. Per il Teramo prova a rispondere il duo Lapadula-Donnarumma, nessun problema per la retroguardia bianconera. La supremazia del Picchio è evidente e al 32′ il Picchio fa 2-0: assist in verticale di Nardini, Tripoli al volo con l’esterno destro non lascia scampo a Narduzzo. Il Teramo si scuote e accorcia subito le distanze: Amadio serve Donnarumma, la difesa dell’Ascoli resta immobile e per l’attaccante biancorosso è un gioco da ragazzi battere Ragni. La partita diventa spettacolare: Lapadula sfiora il 2-2 dopo soli sessanta secondi, Mustacchio in contropiede viene bloccato sul più bello da Narduzzo. Al riposo è Teramo-Ascoli 1-2.

La ripresa si apre con ritmi più blandi rispetto a quelli della prima frazione. Il Teramo non vuole stare a guardare e al 57′ acciuffa il pari: splendido uno-due della ditta Donnarumma-Lapadula, la palla torna a Donnarumma che supera Ragni. 2-2 al Bonolis, tutto da rifare per il Picchio. Al 68′ mister Petrone sostituisce Mustacchio per dare spazio a Liberati, classe ’96 della Berretti. Tra il 71′ e il 73′ clamorosa chance da una parte e dall’altra: prima Lapadula – a tu per tu con Ragni – si divora la rete del sorpasso, poi è Berrettoni servito da una splendida imbucata di Chiricò a calciare malamente a lato solo davanti a Narduzzo. Al 79′ Cinaglia stende Lapadula in area di rigore: rosso diretto per il difensore bianconero, penalty per il TeramoDal dischetto lo stesso Lapadula si fa ipnotizzare da un super Ragni e si resta sul 2-2. Ingenuo nella circostanza Cinaglia: l’espulsione costringerà il centrale a guardare dalla tribuna la prima sfida dei playoff.

Non ci sono altre occasioni: la sfida termina 2-2. Per l’Ascoli ora si aprirà un nuovo mini campionato: per andare in B bisognerà superare lo scoglio playoff!

TABELLINO

TERAMO (4-4-2): Narduzzo; Brugaletta (81′ Lulli), Cenciarelli (61′ Petrella), Caidi, Diakite; Speranza, Fiore, Amadio, Masullo; Lapadula, Donnarumma (72′ Bucchi). All: Vivarini

ASCOLI (4-2-3-1): Ragni; Avogadri, Cinaglia, Pelagatti, Dell’Orco; Gualdi, Nardini; Tripoli (82′ Giovannini), Berrettoni, Chiricò (74′ Carpani); Mustacchio (68′ Liberati). All: Petrone

RETI: 5′ Berrettoni (A), 32′ Tripoli (A), 38′ Donnarumma (T), 57′ Donnarumma (T)

AMMONITI: Pelagatti (A)

ESPULSI: Cinaglia (A)

ARBITRO: Colarossi Valerio della sezione di Roma2.


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