Il Picchio è ancora vivo e torna a ruggire. 

Al Del Duca l’Ascoli batte 1-0 la Ternana e si porta a 17 punti in classifica, decide una rete di Caturano.

LA GARA – Al Del Duca Ascoli e Ternana si affrontano nel giorno dell’Immacolata per la 17° giornata di Lega B. Vigilia turbolenta quella vissuta dai bianconeri: Cacia e Perez in panchina, chance da titolare per Caturano nel 3-5-2 scelto da Mangia.

Spettacolare il colpo d’occhio offerto dalla Curva Sud al momento dell’ingresso in campo delle squadre: tantissime maglie bianconere sventolate al cielo al Del Duca, si percepisce la posta in palio di un match da vincere assolutamente per l’Ascoli. Picchio ben messo in campo in avvio: Milanovic di testa trova la presa sicura di Mazzoni, Valjent sfiora l’autorete su un traversone dalla destra di Addae. Al terzo tentativo l’Ascoli passa – meritatamente – in vantaggio: Bellomo è scatenato e semina due avversari sulla destra, per Caturano sul secondo palo è un gioco da ragazzi mettere dentro. 1-0 Picchio al 15′, incontenibile la gioia dei tifosi bianconeri. Dieci minuti più tardi i ragazzi di Mangia vanno vicinissimi al raddoppio: il corner di Bellomo trova lo stacco imperioso di Milanovic, la palla sfiora l’incrocio. Un giro di lancette dopo è Pecorini a provare l’azione personale dall’out di sinistra, Mazzoni in tuffo devia in angolo. In tre minuti finiscono sul taccuino dell’arbitro Addae, Giorgi e Grassi: i primi due – diffidati – salteranno la trasferta-salvezza con la Salernitana. Finale di frazione di marca ospite: il neo entrato Furlan prima e Zampa dopo ci provano di testa, la palla esce di poco in entrambe le circostanze.

La ripresa si apre con una bellissima azione dei bianconeri: Giorgi serve Bellomo dopo il velo di Addae, il fantasista pugliese rifinisce per Almici che col destro non riesce a inquadrare lo specchio della porta da posizione defilata. L’Ascoli vorrebbe chiudere il match per evitare lo scherzetto ospite, la Ternana però non ha nulla da perdere e si getta in avanti. Per tenere alto il baricentro mister Mangia cambia al 63′: fuori uno stremato Caturano – applauditissimo dai tifosi bianconeri – al suo posto si rivede Leo Perez. Al 68′ prima vero brivido per l’Ascoli: la Ternana prova lo schema su punizione, Gondo arriva però scoordinato sulla deviazione e la palla termina incredibilmente a lato. Al 72′ doppia chance da una parte e dall’altra: prima Mazzoni si ritrova la sfera in mano su una schiacciata troppo centrale di Milanovic, poi è Falletti a far sussultare il Del Duca con un destro incrociato che esce di pochissimo. Al 73′ secondo cambio per l’Ascoli: esce Pecorini, buona la sua prova, dentro Cinaglia. Cresce il forcing della Ternana nell’ultimo quarto d’ora, il Picchio si difende con ordine. All’84’ arriva anche l’ultima sostituzione per il Picchio: fuori in barella Bellomo, dentro Pirrone: 5-4-1 con Perez terminale offensivo per gli ultimi scorci di gara. Il finale di gara è al cardiopalmo per la posta in palio, ma il Picchio non rischia nulla.

L’Ascoli torna così a vincere dopo tre turni e si porta a 17 punti in classifica, abbandonando momentaneamente la zona retrocessione e portandosi in quella playout.

TABELLINO

ASCOLI (3-5-2): Svedkauskas; Del Fabro, Milanovic, Mengoni; Almici, Addae, Grassi, Giorgi, Pecorini (73′ Cinaglia); Bellomo (84′ Pirrone), Caturano (63′ Perez). All: Mangia

TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Meccariello, Gonzales, Valjent, Vitale; Zampa (56′ Grossi), Busellato, Falletti, Ceravolo, Gondo (68′ Belloni); Avenatti (37′ Furlan).

RETI: 15′ Caturano (A)

AMMONITI: Giorgi, Addae, Grassi, Mengoni, Almici (A); Gonzales, Busellato, Meccariello (T)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore