Salta il Parma in Serie B, ecco la situazione attuale

Era previsto per le 14 di oggi pomeriggio il verdetto finale per il Parma Calcio, ma nella tarda mattinata odierna il tutto era già stato anticipato: dopo il ritiro di ieri sera da parte della cordata guidata da Giuseppe Corrado, anche quella dell’italo-americano Mike Piazza ha fatto un passo indietro. Eccessivo il buco di oltre 22 milioni di euro.

LA SITUAZIONE – Il Parma ora potrebbe ripartire dalla Serie D, a costo di trovare acquirenti in grado di iscrivere i ducali al campionato. Parte dunque la lotta per il ripescaggio, ammesso che ci sia. La Lega Serie B, infatti, potrebbe anche decidere di far partire il campionato con solo 21 squadre, favorendo così il processo di riforma del torneo cadetto che nei prossimi anni dovrebbe ritornare a 20 formazioni. Il Brescia sogna il ripescaggio. Il club lombardo, che ha chiuso al penultimo posto la stagione, partirebbe in pole position per meriti sportivi, bacino d’utenza e blasone, favorito su Cittadella, Virtus Entella e Bassano.

DIRTY SOCCER – Rimane delicata la posizione del Teramo, che ha conquistato la sua prima storica promozione in cadetteria dopo ben 102 anni di storia. Pesano come un macigno i coinvolgimenti del presidente Luciano Campitelli e del ds Marcello Di Giuseppe, accusati di aver combinato il match vinto per 2-0 sul campo del Savona nel penultimo impegno stagionale. Le intercettazioni sono chiare e il Procuratore Federale Palazzi, entro l’inizio della prossima settimana, dovrebbe acquisire tutti i dati relativi alla seconda tranche dell’inchiesta portata avanti dalla Procura di Catanzaro.

IL PROCESSO SPORTIVO – Qualora Palazzi dovesse accertare le combine messe in atto dalla società Teramo Calcio (responsabilità diretta), il club potrebbe ricevere una pesante penalizzazione che lo porterebbe all’ultimo posto del girone B di Lega Pro, con conseguente slittamento dell’Ascoli in prima posizione. Difficile che i bianconeri non vengano accettati in Serie B al fine di anticipare il processo di riforma del campionato cadetto, poichè non si tratterebbe di ripescaggio ma solamente di una riscrittura della classifica finale del campionato di Lega Pro 2014/2015. Nel frattempo il Novara, vincitrice del girone A di Lega Pro e della Supercoppa di Lega Pro, si è vista recapitare un deferimento per mancati pagamenti delle ritenute Irpef. Per i piemontesi è dunque assai probabile una partenza ad handicap nel prossimo campionato di Serie B.

 


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