Il San Marino arriva alla sfida contro l’Ascoli nel peggior modo possibile.

ULTIMO POSTO – Complice la vittoria per 2-0 del Pro Piacenza nel posticipo contro la Pistoiese, la gara in programma lunedì 2 febbraio sarà un vero e proprio testacoda. Nonostante i quattro punti raccolti nelle ultime due gare, i biancazzurri sono in fondo alla classifica a quota 16. Se il campionato finisse oggi, la truppa di Fabrizio Tazzioli sarebbe direttamente retrocessa in serie D. Il San Marino è la squadra che in questo girone B ha le peggiori statistiche in assoluto: solo 3 vittorie e ben 12 sconfitte (nessuno ha fatto peggio). E un distacco dalla zona playout che – se non fosse per la penalizzazione del Pro Piacenza – sarebbe già di 4 lunghezze. Ben 9 invece i punti che separano i biancazzurri dalla linea che vale la salvezza diretta.

QUANTI CEROTTI – Come se non bastasse per la gara contro l’Ascoli mancheranno ben 5 titolari. Non ci sarà La Mantia, bomber della squadra con cinque reti realizzate finora. Come mancherà pure Bationo: entrambi sono stati fermati la scorsa settimana per due turni. Squalificati anche Cuffa e Magnanelli: il primo – appena arrivato dal Matera – è stato espulso nell’ultima gara contro la Carrarese; il secondo dovrà invece saltare la sfida contro i bianconeri perché arrivato al suo quarto cartellino giallo stagionale. Ultimo, ma non per importanza, l’attaccante Coto. Rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro a dieci minuti dal termine del match con la Carrarese. Per i Titani si prospetta un’impresa degna di questo nome.