SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Dall’inizio dell’anno 2017 la domanda degli esercenti della Riviera era una sola. Come reagirà la stagione alle ripercussioni del sisma? Sandro Assenti (foto), presidente Confesercenti, non ha dubbi : “ Ad anno concluso possiamo dire che , tutto sommato, la Riviera ha retto il colpo. Anche se si sono registrate flessioni del l’8% nel settore alberghiero dovuto ad una minore affluenza del turismo straniero del 4% A questo si aggiunge il fenomeno del “mordi e fuggi” che penalizza l’industria degli affitti. Mentre prima si prenotava per due settimane o addirittura un mese adesso le presenze non vanno oltre i tre o quattro giorni. Molto meglio l’attività della balneazione la quale, grazie alla clemenza del tempo ed alle numerose giornate di sole, ha registrato un tutto esaurito” . Continua Assenti :” Nel calo delle presenze ci sono da annoverare le migliaia di persone che giungevano a noi per il turismo cosi detto “pendolare” dalle zone del cratere come Norcia e Amatrice. “ Un altro settore che ha ben retto gli effetti del terremoto è quello della ristorazione e della movida. Questo per quanto riguarda la stagione turistica. Per il commercio al dettaglio il trend non è quello degli anni passati :”Per i negozi la crisi è purtroppo endemica dovuto alla nuova tendenza del l’acquisto online che in città è aumentata di un terzo” . Cosa ci aspetta per il nuovo anno ?:” Sicuramente le previsioni sono migliori. Le ripercussioni del terremoto saranno solo un doloroso ricordo. Oltre alla clemenza del tempo si spera che opere come il nuovo lungomare nord, la nuova zona verde del pennello e anche il clamoroso successo della fiction televisiva rendano ancora più appetibile trascorrere un periodo di riposo e svago nella Riviera”. Intanto, come buon auspicio, per la notte di Capodanno la città registra il tutto esaurito per ristoranti e movida.