E’ stato ascoltato quest’oggi l’ex allenatore del Savona Calcio, Ninni Corda, dal procuratore federale Stefano Palazzi. Il mister, finito agli arresti nell’ambito dell’inchiesta ‘Dirty Soccer’ condotta dalla Procura di Catanzaro con l’accusa di frode sportiva, aveva presentato  istanza di audizione, dopo aver ricevuto nei giorni scorsi l’avviso di chiusura indagini.

INTERROGATORIO FIUME – Un incontro, quello con gli 007 federali, durato oltre 3 ore. Corda ha avuto modo di chiarire, oltre alle presunte combine di Barletta-Catanzaro (1 aprile 2015, 1-1), Aversa Normanna-Barletta (11 aprile 2015, 0-1) e Barletta-Vigor Lamezia (19 aprile 2015, 3-3), il match Savona-Teramo. Corda nelle settimane precedenti aveva annunciato di voler spiegare agli inquirenti la verità dei fatti. Non è escluso, quindi, che il nome del presidente del Savona, Dellepiane (che sarà deferito per responsabilità diretta), nell’ambito della presunta combine Savona-Teramo, lo abbia fatto proprio Corda.