E’ stato arrestato dai Carabinieri di San Benedetto del Tronto un 38enne del posto con l’accusa di aver compiuto atti sessuali ‘consensuali’ con una ragazzina di 13 anni.

LA SEGNALAZIONE – Le indagini sono partite attraverso una segnalazione dei genitori della ragazza. Sbirciando sul suo telefonino avevano infatti trovato messaggi non proprio rassicuranti sulla situazione sentimentale della figlia. Poi – leggendo il suo diario – si sono accorti che la ragazza aveva una relazione con un uomo molto più grande di lei. Un uomo che si è rivelato essere il loro vicino di casa.

L’ARRESTO – I genitori hanno fatto così scattare la denuncia e il 38enne è stato arrestato. La legge italiana punisce infatti rapporti sessuali – di qualsiasi natura – che vedano coinvolti ragazzi di età inferiore ai 14 anni. L’indagine che ha portato alla reclusione dell’uomo è stata coordinata da Umberto Monti, sostituto procuratore di Ascoli Piceno.

LA NEGAZIONE DEI FATTI – “Non c’è stato nessun rapporto sessuale con la ragazzina, si è trattato solo di infatuazione”. Risponde così l’uomo finito in manette attraverso le parole dell’avvocato Nazario Agostini.