Sfortuna, ingenuità e scelte tattiche, voltare pagina e vincere con il Prato

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E’ arrivata ieri, in quel di Ferrara, la prima sconfitta stagionale per i bianconeri. Una sconfitta che arriva dopo la terza partita in sette giorni dove l’Ascoli ha raccolto soltanto 2 punti. Un trend assai deludente che ha destato molteplici malumori in città.

CRONACA DELLA GARA – Petrone a sorpresa lancia dal 1’ Ruggiero, spostando sull’out di sinistra Mustacchio e affiancando Chiricò a Leo Perez. Turno di riposo concesso a Pirrone, al suo posto Luciano Gualdi. L’allenatore di casa opta per un’inedita difesa a 3 con Legittimo, Capece e Gasparetto i tre centrali. L’Ascoli non parte bene ed è la squadra di mister Brevi a fare la partita. A metà della prima frazione di gioco la squadra di mister Petrone inizia a prendere le misure, pressing alto sui portatori di palla ferraresi e buona circolazione della sfera. Ad inizio ripresa l’episodio che condizionerà il match: un ingenuo Addae commette un brutto fallo in scivolata a centrocampo e viene espulso per doppia ammonizione. Il Picchio resta in dieci e Petrone decide di inserire Carpani al posto di un evanescente Ruggiero. I bianconeri, tuttavia, non rinunciano ad attaccare e hanno l’occasione per pareggiare in almeno due nitide circostanze. Soltanto la sfortuna ostacola un meritato pari.

L’ANALISI TATTICA – Fermo restando che la squadra ferrarese è tra le compagini più attrezzate del campionato, l’Ascoli poteva fare sicuramente di più in fase offensiva. Probabilmente schierando dal 1’, o anche ad inizio ripresa, prima dell’espulsione di Addae, una seconda punta come Bangal che poteva mettere in difficoltà la modesta difesa biancoazzurra, il risultato sarebbe stato diverso. Poco preciso Gualdi a centrocampo nella fase di impostazione, ancora un’opaca prestazione per Mustacchio. Sotto accusa anche l’approccio alla gara dei ragazzi nei primi minuti.

VOLTARE PAGINA – Questa mattina il tecnico Petrone era già in sede per analizzare il match di ieri e preparare la prossima gara di sabato contro il Prato. Una partita in cui l’Ascoli dovrà tornare alla vittoria dopo tre risultati negativi. Difronte troverà una squadra che ha in classifica gli stessi punti del Picchio. Tornerà a disposizione dopo il turno di squalifica Berrettoni, mentre il ghanese Addae sarà appiedato dal giudice sportivo per un turno. Al suo posto, con tutta probabilità, giocherà l’ascolano Carpani.

ENCOMBIABILI TIFOSI – Se sul campo la squadra non è stata capace di essere padrona della gara, di certo ciò non si può dire dei tifosi bianconeri sugli spalti. Un tifo assordante perdurato per tutti i 90’ quello dei mille sostenitori ascolani giunti a Ferrara. “Non vedevamo tutti questi tifosi ospiti dalla partita Spal-Verona di qualche anno fa”, ricordavano alcuni giornalisti in sala stampa al termine del match. Qualora si voglia proprio trovare un pelo nell’uovo, poco gradevole è stato il lancio delle maglie dei calciatori al triplice fischio. Quando si perde, certe scene sarebbe meglio evitarle.

Andrea Ferretti

Foto di: www.ascolipicchio.it (fotosport)

 

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