Siamo ancora all’inizio, ma la strada è quella giusta. E quei 6.000 spettatori sugli spalti…
Siamo ancora alla seconda giornata, è vero. Molte squadre devono ancora amalgamarsi, anche questo è vero. Ma la squadra di mister Petrone è sulla strada giusta. Contando anche le gare di Coppa Italia con Gubbio ed Ancona, i punti conquistati dal Picchio in questo primo inizio stagionale sono stati 12.
La gara di ieri ha evidenziato una solidità di squadra che già si era intravista nel match contro la Pistoiese. Oltre al gioco spumeggiante e spesso imprevedibile a cui ormai il mister campano ci ha abituato, i bianconeri hanno mantenuto nel corso della partita un equilibrio tattico che non ha consentito al temibile attacco aquilano di rendersi pericoloso dalle parti di un attento Lanni. Solita prestazione da gladiatore di Leo Perez, diventato in poco tempo vero e proprio idolo della tifoseria. Delizioso l’apporto del capitano bianconero Emanuele Berrettoni nelle azioni offensive. Testardo, ma pur sempre pericoloso il folletto Mino Chiricò, sostituito nella ripresa per dar più equilibrio alla squadra. Senza infamia e senza lode Mattia Mustacchio, dal quale ci si aspetta sicuramente qualcosina di più. Maestoso il ghanese Addae a centrocampo, diligente il compagno di riparto Pirrone. In difesa migliora di partita in partita l’intesa tra Mori e Mengoni, anche se il goal ospite a pochi minuti dal termine rovina in parte l’impeccabile prestazione. Dopo alcune gare sottotono in fase di precampionato, appare in crescita il terzino destro Carlo Pelagatti. Positivo anche il supporto in fase difensiva del terzino sinistro Avogadri.
Azzecca perfettamente i cambi mister Petrone che nella ripresa, con l’ingresso di Gualdi al posto di Chiricò, passa al 4-3-3 rinforzando il centrocampo. Non a caso il dg Lovato in sala stampa al termine del match lo ha definito “il valore aggiunto dell’Ascoli”.
Altra massiccia presenza dei tifosi bianconeri sugli spalti. 6.000 spettatori per una gara di Lega Pro, il sabato pomeriggio, è un numero da far invidia a molti club. Da domani si inizierà a pensare al match con il Tuttocuoio. Vincere, per continuare a volare.
Andrea Ferretti
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