Società stanca del comportamento di Rossi, trattativa chiusa
Prima sì, poi no, poi sì, poi no. Una stucchevole telenovela che ha mandato su tutte le furie il dg Gianni Lovato. Trattativa definitivamente chiusa.
LA VICENDA – Era il 23 agosto quando la società di Corso Vittorio Emanuele raggiungeva un accordo con il Pescara e con l’entourage del calciatore per il trasferimento di Rossi nel Piceno. Due giorni dopo, la trattativa subiva una brusca frenata: il terzino sinistro di Castignano era irreperibile al telefono. In serata Rossi si faceva vivo e rassicurava Lovato che il giorno dopo sarebbe arrivato in città. I documenti erano stati tutti firmati, il calciatore avrebbe sottoscritto il contratto con l’Ascoli dopo l’ufficialità della B. Parola data. Dopo essere arrivato in città, Rossi faceva nuovamente un passo indietro, attratto fortemente dal corteggiamento della Salernitana. La società bianconera ha aspettato fino a ieri, ma di Rossi nessuna traccia. Ecco allora la decisione di virare su un altro obbiettivo e abbandonare definitivamente la pista Rossi.
Na zzaccarellata su ntesta a su strunze!!
Che se ne andasse a…… al picchio serve gente motivata, non mercenari… ed è pure di Castignano! !!
meglio così, Castignano pullula di ” rusciable ” , chiunque lo sostituirà sarà meglio di lui ! In tutti i sensi !
giusto….
Come fa uno di Castignano a tifare Samb ? Sarebbe come se uno di Cologno Monzese hinterland milanese tifasse Pavia o Monza. Roba da pazzi, tra la cioccolata e la merda sa gente preferisce la seconda…..