Ascoli di scena al Braglia di Modena per un match che si annuncia davvero entusiasmante contro la squadra del “valdanito” Crespo. I gialloblu sono reduci da due ko consecutivi che hanno lasciato l’amaro in bocca alla compagine romagnola, soprattutto per il bel gioco espresso che non ha portato a risultati.

CASA ASCOLI – Ascoli galvanizzato dopo il buon successo ottenuto in casa nel derby con il Pescara di domenica scorsa. Gruppo che per la terza settimana consecutiva ha potuto lavorare interamente insieme seppur con grandi difficoltà. Nonostante l’unica assenza sia ancora legata a Salvatore Caturano, che non ha recuperato dai problemi muscolari di due settimane fa, mister Petrone è stato costretto ad emigrare a Sant’ Egidio, sull’odiato sintetico, per preparare al meglio la sfida di domani, dopo che le intense piogge hanno ridotto l’Ecoservices ad una palude. Squadra partita dopo pranzo con la voglia di portare a casa punti su un terreno ostico, dove troverà un Modena voglioso di tornare alla vittoria e vendicare i punti persi per strada. Squadra che vince non si cambia e anche domani dovrebbe essere lo stesso undici a scendere in campo, con l’unica novità che potrebbe essere Bellomo dal primo minuto. Out all’ultimo anche Mengoni. Non sarà facile, ma Petrone ci crede.

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Almici, Canini, Milanovic, Antonini; Giorgi, Pirrone, Jankto; Grassi; Cacia, Perez.

CASA MODENA – Modena che venderà cara la pelle per tornare a fare punti tra le mura amiche e scrollarsi l’etichetta di squadra che gioca ma che non vince. Hernan Crespo adotterà probabilmente il 4-3-3 come schema con Stanco unico certo di una maglia da titolare. Tornano Provedel in porta dopo l’impegno in nazionale under 21 e Cionek, anche esso impegnato con la nazionale Polacca. Mancherà sicuramente il capitano Gozzi, un’assenza pesante dovuta ad una botta alla caviglia ancora non riassorbita. A lui si aggiungono i lungodegenti Granoche, Bentivolgio ed Osuji. La squadra di patron Caliendo è pronta a dare battaglia al Picchio.

MODENA (4-3-3): Provedel; Calapai, Cionek, Marzoratti, Rubin; Belinghieri, Giorico, Galloppa; Nizzetto, Stanco, Mazzarani.