ARQUATA DEL TRONTO – “Che fine fanno i soldi che vengono dati alle associazioni onlus per il terremoto?” E’ la domanda che pone con forza il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci sollecitato oggi sull’argomento da un terremotato del suo comune alla presenza del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, giunto ad Arquata per fare il punto sulla situazione della raccolta macerie.

Fabio Cortellesi, tra i più attivi terremotati di Capodacqua, ha chiesto chiarimenti sulla destinazione dei fondi raccolti da varie iniziative, compresi i famosi Sms solidali. “Ci sono ancora tante persone in difficoltà che chiedono di essere aiutate economicamente visto che oltre alla casa hanno perso il lavoro che avevano nel territorio – ha premesso Cortellesi – in tanti vorrebbero avere un contributo degli aiuti economici arrivati da tutto il mondo: perchè le donazioni che sono arrivate in Comune e per le scuole sono state utilizzate per opere pubbliche per le quali i finanziamenti c’erano? Perchè non sono state date alle famiglie che sono disperate?”. A stretto giro la replica di Petrucci. “In Comune sono arrivati contributi che però non possiamo dare direttamente a privati – ha risposto il sindaco -. Il problema è che ci sono 18 associazioni onlus che hanno preso soldi in nome del terremoto. Denaro che il Comune non ha mai visto, non sa a quanto ammonta, nè a chi viene distribuito. E’ bene che si sappia”.