SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mario Titone e la Samb, c’eravamo tanto amati. Una stagione da assoluto protagonista, la vittoria della classifica marcatori nel girone F e la tanto inseguita promozione in Lega Pro. Poi l’addio, tra tante polemiche.

Ora Titone è ufficialmente un nuovo giocatore del Matelica e, nel giorno della sue prime parole da giocatore biancorosso, ha ammesso il vero motivo dell’addio estivo: il rapporto con Fedeli era finito, il presidente non è stato riconoscente.

L’ex numero 7 rossoblù si aspettava un attestato di stima e fiducia importante, che tradotto significava contratto biennale. Fedeli ha risposto picche e il divorzio è stata la conseguenza più logica. Titone-Samb, storia di un amore ritornato e poi finito una seconda volta.