Tripoli: "Voglio conquistare la B con questa maglia". Nardini: "Ho subito accettato la proposta dell'AscolI"

Sono stati presentati agli organi di stampa questo pomeriggio presso la sede di Corso Vittorio Emanuele i due nuovi volti dell’Ascoli Picchio, Pietro Tripoli e Riccardo Nardini. Ecco le loro parole:

Tripoli: “Volevo tornare ad Ascoli a tutti i costi, in realtà mentalmente non sono mai andato via. Ringrazio la Pistoiese per avermi lasciato andare. Quest’estate, quando ormai avevo già firmato con la Pistoiese, vidi il direttore Lovato a San Benedetto e gli dissi “sarà per gennaio direttore”, convinto che sarei tornato. In realtà l’accordo con l’Ascoli lo avevamo trovato già nel mese di dicembre. I momenti che ho vissuto lo scorso anno sono stati davvero emozionanti, mi hanno lasciato il segno.

Peccato per questo infortunio, non ci voleva proprio. Rispetto a qualche giorno fa ora sto molto meglio. Tempi di recupero? Lo chiedo anche io ogni giorno ai dottori, purtroppo è un infortunio che nel calcio non si è mai verificato, quindi è difficile stabilire quando potrò rientrare con certezza. Lavorerò giorno e notte per recuperare prima possibile, soprattutto voglio esserci nella gara con il Pisa”.

“Siamo una squadra veramente competitiva, forse numericamente siamo pochi. Tra infortuni e squalifiche ci vuole qualche altro innesto. Dobbiamo fare di tutto per raggiungere la serie B, abbiamo tutte le carte in regola per farlo”.

Nardini: “Lascio Modena che è casa mia, visto che sono modenese. Avevo bisogno di una piazza che mi facesse sentire calciatore, aldilà della categoria. Non ho esitato neanche un minuto ad accettare la proposta dell’Ascoli. In passato ho giocato in altre piazze calde ed è una cosa che mi affascina molto. Tengo a far bene in questi 6 mesi, poi magari il matrimonio può anche continuare. Dipenderà dalle mie prestazioni”.

“Sono un giocatore che si adatta facilmente. Nasco come esterno destro, ma ho giocato anche come centrocampista centrale. So che qui c’è tanta concorrenza, cercherò di farmi trovare pronto ogni qual volta sarò chiamato in causa. Con il gruppo mi sono ambientato subito molto bene. Ho trovato uno spogliatoio che sa quello che vuole. In passato ho giocato con Mengoni all’Avellino e con Mori all’Empoli”.  

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto di: www.ascolipicchio.com


Articolo Precedente

Primo allenamento per Nardini, migliorano le condizioni di Pietro Tripoli

Articolo Successivo

Letteralmente a ruba i biglietti per L'Aquila, lunga coda davanti al punto vendita