Troppo Cagliari per l’Ascoli: 3-0 al Sant’Elia, ora testa al Trapani
Un buon Ascoli viene sconfitto 3-0 dal Cagliari nel posticipo.
Fatali due grossolani errori dell’estremo difensore Svedkauskas, il Picchio resta al terzultimo posto in classifica.
LA GARA – Monday night al Sant’Elia: il Cagliari ospita l’Ascoli nella 14° giornata di Lega B. I sardi, primi in classifica, vogliono allungare su Crotone e Bari e inanellare l’ottava vittoria su otto gare tra le mura amiche. Il Picchio chiamato all’impresa per abbandonare il terzultimo posto. Poco meno di un centinaio i tifosi giunti dal Piceno.
Mister Mangia sorprende tutti ancora una volta: a centrocampo c’è Carpani al fianco di Pirrone, Bellomo spostato sulla sinistra e Jankto alle spalle di Cacia. Dopo cinque minuti l’Ascoli è già costretto al primo cambio: si fa male Canini (problema all’adduttore), al suo posto esordio in campionato per l’ex di turno Del Fabro. Il Picchio è ben messo in campo, il Cagliari fa fatica a rendersi pericoloso: partita molto bloccata a centrocampo, non si vede sul terreno di gioco la differenza di 16 punti in classifica. Al 24′ clamorosa chance fallita da Cacia: splendido l’assist filtrante di Bellomo, l’ex Bologna supera in velocità Krajnc ma col destro non inquadra lo specchio della porta. Graziato il Cagliari nella circostanza, ma un giro di lancette più tardi è l’Ascoli a tirare un sospiro di sollievo: Melchiorri si libera bene di Del Fabro ed esplode un destro terrificante, la palla si stampa sulla traversa. Al 28′ però il Cagliari passa: velleitario tentativo dal limite dell’area di Giannetti, Svedkauskas sbaglia tutto e la palla termina in rete. La frittata è completa due minuti più tardi: l’estremo difensore bianconero stende Joao Pedro in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto l’attaccante rossoblu non sbaglia e fa 2-0. Doccia gelata per il Picchio, che fin qui non aveva affatto sfigurato. L’Ascoli prova a reagire, ma il sinistro dalla distanza di Bellomo non impensierisce Storari. Si va così a riposo con i sardi sul doppio vantaggio.
Nella ripresa il Cagliari prova a mettere il sigillo sul match: bel destro a giro di Giannetti al 48′, la palla si perde di pochissimo a lato. Asfissiante il pressing dei rossoblu sui ragazzi di Mangia, l’Ascoli non ha il tempo per provare a imbastire una manovra pericolosa. I padroni di casa non corrono pericoli, ma al 62′ il Picchio ha un’occasione d’oro in contropiede: Storari respinge il tiro col mancino di Bellomo, la palla arriva a Giorgi che da ottima posizione spara alto. Altra incredibile chance buttata alle ortiche dai bianconeri, troppi gli errori commessi contro una squadra che concede pochissimo. Al 67′ secondo cambio nell’Ascoli: fuori Jankto dentro Pecorini. Il Cagliari non chiude la partita, il Picchio prova a riaprirla: Storari è però straordinario al 74′ su Bellomo, i rossoblu si salvano. Il cronometro scorre inesorabile, i bianconeri provano a spingersi in avanti e il Cagliari punisce: Joao Pedro si incunea in area e arriva a tu per tu con Svedkauskas, per l’attaccante brasiliano è un gioco da ragazzi mettere in rete col piattone. 3-0 per i sardi, risultato fin troppo pesante per quanto visto in campo. Il finale è pura accademia.
Il Cagliari vince e allunga in vetta, l’Ascoli resta al terzultimo posto. Buona comunque la prestazione dei bianconeri, gara purtroppo condizionata dai due errori dell’esordiente Svedkauskas. Ma non c’è tempo per piangersi addosso, ora bisogna pensare alla prossima – fondamentale – sfida contro il Trapani.
TABELLINO
CAGLIARI (4-3-3): Storari; Pisacane, Krajnc, Ceppitelli, Murru; Dessena, Fossati (81′ Salamon), Di Gennaro (67′ Tello); Joao Pedro, Giannetti (63′ Farias), Melchiorri. All: Rastelli
ASCOLI (4-4-1-1): Svedkauskas; Almici, Mengoni, Canini (5′ Del Fabro), Antonini; Giorgi (75′ Petagna), Carpani, Pirrone, Bellomo; Jankto (67′ Pecorini); Cacia. All: Mangia
RETI: 28′ Giannetti (C), 30′ rig. Joao Pedro (C), 86′ Joao Pedro (C)
AMMONITI: Murru, Fossati (C); Pirrone, Mengoni, Bellomo, Pecorini (A)
ESPULSI: nessuno
ARBITRO: Minelli della sezione di Varese
Lascia un commento