Un incontro per dare voce al disagio giovanile, con la testimonianza di Teresa Manes, autrice del libro “Andrea, oltre il pantalone rosa”

Un evento significativo e necessario per accendere i riflettori su una delle fragilità più urgenti e spesso silenziose della nostra società: il disagio adolescenziale. Si terrà sabato 11 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00 presso la Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno, l’incontro Adolescenza Interrotta – Quando l’adolescenza va in crash, con la straordinaria partecipazione di Teresa Manes, autrice del libro “Andrea, oltre il pantalone rosa” e madre di Andrea Spezzacatena, il giovane la cui tragica storia di bullismo e incomprensione ha commosso l’Italia. La vicenda è anche raccontata nel film Il ragazzo dai pantaloni rosa.

Teresa Manes ha trasformato il proprio dolore in una missione: educare e ispirare le nuove generazioni verso una società più inclusiva e rispettosa. La vicenda di Andrea resta, a distanza di anni, un simbolo potente contro odio e pregiudizi.
Autrice di quattro libri dedicati al figlio, Teresa Manes è attivamente impegnata nella lotta al bullismo: ha fondato l’Associazione Italiana Prevenzione Bullismo e contribuito all’approvazione della prima legge sul cyberbullismo.
Nel 2022 è stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.

Il programma dell’evento prevede gli interventi di professionisti che apriranno un dialogo sul delicato tema del benessere degli adolescenti. Un’occasione di ascolto e confronto per genitori, educatori, operatori e per tutta la comunità. L’appuntamento rappresenta un’occasione preziosa per riflettere insieme su temi come l’ascolto, la prevenzione e il supporto emotivo. Un incontro rivolto a genitori, insegnanti, operatori, educatori e giovani stessi, per comprendere meglio i segnali di un disagio che troppo spesso resta inascoltato.

L’evento si inserisce nell’ambito del progetto Una mano per la vita, promosso dalla Cooperativa sociale Pagefha in collaborazione con Cooperativa LELLA 2001, e realizzato con il sostegno di Fondazione Just Italia. Un’iniziativa attiva sul territorio marchigiano che nasce dalla volontà di intervenire in modo tempestivo e concreto per contrastare le fragilità adolescenziali, attraverso un modello integrato di assistenza socio-sanitaria. Un progetto che mette al centro la persona, favorendo percorsi di accompagnamento, orientamento e ripartenza.


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