Una giornata di studio presso Borgo Storico Seghetti Panichi
Sabato 17 maggio, dalle ore 10:00 alle ore 18:00, Borgo Storico Seghetti Panichi, dimora storica situata in prossimità della Vallata del fiume Tronto, ospiterà una giornata di studio caratterizzata da due momenti principali: una conferenza stampa durante la quale verrà presentata la pubblicazione “Storia di una Rinascita”, edita da Capponi Editore, e una tavola rotonda con interventi di esperti sul tema “Dimore e Giardini Storici: Quale Futuro?”
Immerso nelle colline marchigiane in provincia di Ascoli Piceno, il Borgo Storico Seghetti Panichi è un complesso circondato da un parco bioenergetico, progettato alla fine dell’800 dal noto botanico e architetto di giardini Ludwig Winter, che combina cultura, arte e natura in un’esperienza intima e particolare. Il Borgo riapre dunque al pubblico dopo nove anni di chiusura a causa dei gravi danni provocati dagli eventi sismici.
La giornata del 17 maggio sarà così organizzata: alle ore 10:00 si terrà la conferenza di presentazione della pubblicazione “Storia di una Rinascita”, di Capponi Editore, a cui seguiranno gli interventi di alcuni relatori che hanno collaborato alla sua stesura. Il volume accoglie testi di approfondimento sulla storia del complesso e sui restauri appena conclusi del Borgo Storico Seghetti Panichi e del suo giardino. Si tratta di interventi di ripristino e valorizzazione del sito, gravemente danneggiato a seguito degli eventi sismici del 2016, finanziati dal Bando PNRR Parchi e Giardini Storici. La pubblicazione racchiude testi della Prof.ssa Alberta Campitelli, Vicepresidente dell’Associazione Parchi e Giardini di Italia, del Dott. Claudio Littardi, Presidente Centro studi e Ricerche per le Palme, del Prof. Stefano Papetti Curatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno, del Prof. Giuseppe Marucci, Istituto Storico di Ascoli Piceno e dell’Ecodesigner Marco Nieri specializzato in ricerche bioenergetiche.
Alle ore 12.45, poi, è previsto un importante momento istituzionale con la firma di due protocolli di Partenariato. Il primo sottoscriverà la collaborazione tra i 7 Giardini Storici della Regione Marche vincitori del PNRR Parchi e Giardini Storici, 3 pubblici: Villa Caprile, Villa Spada, Villa Vitali e 4 privati: Villa Miralfiore, Villa Castiglioni, Agrumeto Storico del SS Crocifisso e Borgo Storico Seghetti Panichi. Il secondo, invece, sancirà il sodalizio tra il Borgo e alcune associazioni no profit del territorio Piceno, associate alla Bottega del Terzo Settore, volto a facilitare la fruizione e l’accessibilità del Borgo Storico da parte della comunità locale e del pubblico. Tra queste Cooperativa Sociale Lella 2001, Cooperativa Sociale Pagefha, Amici Disparati PS, Acli Arte Spettacolo provinciale di AP, Apply APS, Le Marche Experience APS, Michele per Tutti Onlus.
Nel pomeriggio, invece, dalle ore 15 si terrà la tavola rotonda “Dimore e Giardini Storici: Quale Futuro?”. Associazioni ed enti nazionali e locali – tra cui l’Associazione Europa Nostra, l’Associazione European Historic Houses, l’Associazione Parchi e Giardini di Italia, Associazione Dimore Storiche Italiane, il Fondo Ambiente Italiano, I Grandi Giardini Italiani, Banca del Piceno – si confronteranno sullo stato attuale e futuro delle Dimore e dei Giardini Storici.
Presso il Borgo Seghetti Panichi sono inoltre in programma altri due importanti eventi: domenica 25 maggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00 il giardino storico apre per la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane con visita guidata e laboratori.
Sabato 7 e domenica 8 giugno, invece, il giardino storico sarà nuovamente protagonista per l’apertura speciale di “Appuntamento in Giardino” promosso dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia che vedrà protagoniste associazioni locali del Terzo Settore.
Infine, fino all’8 giugno 2025 presso il Borgo è in corso la mostra “La Bioenergia degli Alberi, tra Visibile e Invisibile” che esplora l’energia invisibile degli alberi attraverso immagini realizzate con la tecnologia Phaedra Hyperspectral Imaging Camera, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire le proprietà benefiche di alberi selezionati secondo i principi del “Bioenergetic Landscapes”.
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