Urbinati: “Ci sono progetto e investimenti. Una conquista per la città e il territorio che non sarà messa a repentaglio da polemiche strumentali ed infondate.  La sua collocazione al Madonna del Soccorso è la più adeguata per dare  dignità ai malati”

ANCONA – San Benedetto del Tronto avrà il suo hospice. “Dopo tanti anni di inutili attese, finalmente la possibilità è sempre più concreta” afferma il consigliere regionale del Pd, Fabio Urbinati. “Una conquista – prosegue Urbinati – per la città e per tutto il territorio che richiedono a gran voce da anni la struttura. Tanti sono stati i comitati nati a sostegno della causa e finalmente iniziamo a vedere un percorso chiaro e supportato da un progetto con tanto di investimento. Un risultato, dunque, importante – aggiunge ancora – che non può essere messo a rischio da critiche strumentali ed immotivate”.
Il riferimento è alle polemiche sorte rispetto all’ipotesi di ubicare la struttura al quinto piano del Madonna del Soccorso. “Una collocazione ben studiata – sottolinea Urbinati – per poter dare il massimo dell’ospitalità e della dignità ai malati. Un luogo dove sarà garantita professionalità e preparazione, oltre alla straordinaria dedizione che il personale svolge già nell’assistenza domiciliare. Il tutto coerentemente con il termine stesso che hospice significa. Ovvero, dal latino “Hospitium”: luogo in cui si accoglie e si è accolti. Esso rappresenta – precisa ancora il consigliere – un punto di sostegno, di solidarietà e di riferimento per le famiglie che si trovano coinvolte in un percorso di una malattia che prevede, purtroppo, una fase di fine vita.

Molte città hanno hospice collocati in prossimità degli ospedali, Genova, Milano e Fabriano solo per fare qualche esempio – conclude Urbinati – quindi faremo tutti gli sforzi possibili affinché questa struttura sia disponibile in quanto i pazienti e le loro famiglie ne hanno un estremo bisogno”.