Usb: “In AST AP gli OSS spostati come pacchi”
USB Sanità, unitamente ai delegati RSU USB “Denuncia con forza la gravissima carenza di personale OSS all’interno dell’Azienda. I recenti ordini di servizio, con cui sono stati spostati Operatori Socio-Sanitari dal Pronto Soccorso al reparto di Cardiologia, rappresentano l’ennesima conferma e la certificazione oggettiva di quanto USB denuncia da tempo: la situazione del personale è ormai al limite e la gestione emergenziale è diventata la regola. In attesa di un attenta valutazione della legittimità rispetto agli ordini di servizio emessi, possiamo dire fin d’ora che il ricorso a tale istituto, che dovrebbe essere di natura straordinaria, sono una certificazione da parte aziendale della carenza diffusa e strutturale di personale OSS che come Organizzazione Sindacale denunciamo da tempo che certifica che avevamo ragione e abbiamo ragione noi.È inaccettabile che, per sopperire alle carenze, si arrivi a spostare operatori Sanitari, OSS, dal Pronto Soccorso, un servizio critico e ad alta intensità assistenziale, già sotto pressione quotidiana. Questo significa mettere a rischio la sicurezza degli operatori e la qualità dell’assistenza ai cittadini proprio dove l’emergenza è costante. USB denuncia con forza una situazione non-più tollerabile: non-si risolvono le criticità organizzative spostando il problema da un reparto all’altro, ma investendo nel personale e garantendo assunzioni stabili e programmate. E investendo il personale OSS di ulteriori carichi di lavoro già talmente elevate da rischiare di compromettere la salute psico-fisica del personale interessato! Per questo, USB chiede l’immediato scorrimento della graduatoria degli OSS, al fine di coprire i posti vacanti e dare finalmente respiro ai lavoratori. Inoltre, esigiamo che si proceda alle assunzioni previste dal PIAO Anno 2025 per il personale destinato all’OSCO (Ospedale di Comunità). 6 Oss e 9 infermieri. In modo da poter riassegnare personale attualmente in servizio all’osco in altre UO dove cè urgenza in attedsa di ripristinate posti letto della nefrologia.USB continuerà a denunciare ogni forma di precarietà, disorganizzazione e scarico di responsabilità sui lavoratori. Non accetteremo più che gli OSS –vengano trattati come tappabuchi e spostati come pacchi ! di un sistema al collasso.È tempo di assumere, pianificare e rispettare I Diritti e la dignità di chi ogni giorno garantisce, con professionalità e sacrificio, la tenuta del servizio sanitario pubblico. Per questo abbiamo organizzato un Assemblea di tutti gli idonei delle graduatorie di Concorso, in data 17 novembre per decider insieme agli idonei le mobilitazioni da mettere in atto a partire dallo sciopero generale USB proclamato per il 28 novembre” dice Usb.
Redazione

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