Presentazione del libro “Il velo di Lucrezia” di Carla Maria Russo
Venezia-Ascoli 1-0, continua l’agonia dei bianconeri. Il ko arriva su rigore
VENEZIA – Per l’Ascoli una nuova sconfitta. Il ko arriva a Venezia, grazie ad un rigore di Geijo. Sabato prossimo a “Del Duca” arriva la Ternana.
La cronaca: Prima della partita un minuto di silenzio in memoria del capitano della Fiorentina Davide Astori. Primo tiro della gara dell’Ascoli con Carpani che gira in porta un cross di Buzzegoli, con la palla deviata in angolo all’8. Un minuto più tardi, altro corner dell’Ascoli battuto da Martinho, colpo di testa di Mengoni, ma la palla va alta. Al 10′ Carpani sbaglia la conclusione tirando in porta con Audero che blocca. C’era Monachello che chiedeva di essere servito, ma invano. Al 15′ punizione di Buzzegoli dal lato sinistro, ma la conclusione va poco alta.E’ un Ascoli che sembra più volitivo rispetto alle ultime uscite, con il Venezia che si affaccia raramente da Agazzi ma ci arriva al 21′ con Litteri che sfrutta una disattenzione della difesa ma Cherubin chiude bene. E’ Monachello che tenta da fuori area al 23′ ma il tiro era centrale e Audero blocca. E’ Litteri che colpisce di testa al 28′ da calcio d’angolo, ma pecca di precisione. Addae prova la soluzione dalla distanza per la seconda volta, al 40′ ma la conclusione è decisamente fuori porta. Il primo tempo finisce senza emozioni.
La ripresa inizia con un calcio di rigore assegnato al Venezia per fallo di Martinho su Falzerano. Sul dischetto va Geijo che trasforma con tiro centrale. Vantaggio dei padroni di casa. Al 49′ Pinato tenta di liberarsi di due difensori bianconeri ma inciampa al momento del tiro. Al 53′ Kanoutè rileva Buzzegoli: il regista bianconero non sembra essere in buone condizioni. L’Ascoli cerca di buttarsi in avanti, ma la risposta è sterile. Carpani ci prova al 60′ ma tira in maniera sconclusionata. Il secondo cambio per l’Ascoli vede Rosseti al posto di Ganz. Negativa la prestazione del numero 23 bianconero. Cross di Martinho al 65′ ma Audero esce e blocca. Ancora Martinho qualche minuto più tardi crossa in mezzo all’area ma non c’è nessuno all’appuntamento con il pallone. Altro tiro-cross di Monachello al 68′ con la palla che sfiora la traversa. Venezia vicinissimo al raddoppio con Geijo che di testa colpisce la palla, con Agazzi che respinge la palla che poi balla sopra la traversa. Ultimo cambio bianconero con Mignanelli per Martinho: il brasiliano insufficiente ancora una volta. Litteri ci prova dalla distanza al 77′, palla di poco alta. De Santis finisce anzitempo sotto la doccia per somma di ammonizioni, lasciando l’Ascoli in dieci. I bianconeri non riescono più a fare praticamente nulla, senza nessuno spunto e iniziative interessanti ed efficaci. L’Ascoli scivola all’ultimo posto e l’agonia di questo campionato sembra non finire mai.
Venezia (5-3-2): Audero; Frey, Andelkovic, Modolo, Domizzi, Garofalo; Falzerano (84′ Firenze), Stulac, Pinato; Geijo (81′ Zigoni), Litteri. A disposizione: Gori, Cernuto, Bruscagin, Zampano, Del Grosso, Stulac, Suciu, Bentivoglio, Soligo, Fabiano, Marsura. Allenatore: Inzaghi
Ascoli (3-5-2): Agazzi; De Santis, Mengoni, Cherubin; Mogos, Addae, Buzzegoli (53′ Kanoute), Carpani, Martinho (73′ Mignanelli); Ganz (63′ Rosseti) Monachello. A disposizione: Venditti, Padella, Gigliotti, Pinto, D’Urso, Baldini, Lores Varela, Clemenza, Ventola Allenatore: Cosmi
Reti: 46′ Geijo (V) su rigore
Ammoniti: Carpani, Martinho, Mogos, De Santis (A)
Espulsi: De Santis (A)
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