Vincere per continuare a sperare: col Santarcangelo sarà una bolgia!

VincerePer continuare a sperare. E per provare a sfruttare il minimo passo falso del Teramo. 

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – E’ questo l’imperativo dell’Ascoli. Domani, calcio d’inizio ore 15, i bianconeri saranno di scena nella tana del Santarcangelo. A 270′ dal termine del girone B di Lega Pro, è il Teramo ad avere il destino nelle proprie mani. Ma il Picchio non deve guardare – per quanto possibile – in casa abruzzese. L’Ascoli deve pensare a sé e alla sfida ai gialloblù di Cuttone. L’Ascoli deve vincere. Conquistare i tre punti e tenere vive le ultime speranze di riagguantare il primo posto. Perché vincere aiuta a vincere. E se il Teramo sarà stato più bravo a conquistare la promozione diretta in serie B, ai bianconeri resterà comunque la possibilità di accesso dalla strada secondaria. Quei playoff difficili, difficilissimi. Ma che con lo spirito giusto, una grande motivazione e un ambiente compatto potrebbero davvero veder trionfare il Picchio.

QUI SANTARCANGELO – Ora però non si devono fare calcoli: testa alla sfida con il Santarcangelo. Una gara abbordabile sulla carta: ben 24 punti separano le due squadre, ma i gialloblù sono a una sola lunghezza di distanza dalla zona playout e hanno disperata necessità di risalire la china. Reduci da quattro risultati utili consecutivi (una vittoria e tre pareggi), i romagnoli non sono da sottovalutare: se l’attacco non fa paura (solo 31 gol realizzati in 35 partite, il peggior reparto offensivo del torneo), la difesa è quasi imperforabile. 35 infatti le reti subite, solo le prime cinque della classe hanno una retroguardia meno battuta. Vincere si può. Si deve. Perché il Picchio vuole giocarsi tutte le proprie chance di promozione diretta.

I PRECEDENTI – Non ci sono precedenti in terra romagnola tra le due squadre. Il Santarcangelo è arrivato in serie D solo nel 1997 e tra i professionisti addirittura nel 2011. Quando l’Ascoli già da tempo era diventata la ‘Regina delle Marche’. L’unica sfida è quella dell’andata: 2-0 per i bianconeri, la doppietta di Altinier omaggiò nel migliore dei modi l’anniversario della scomparsa dell’indimenticabile Costantino Rozzi.

Sarà Antonio Eros Lacagnina della sezione di Caltanissetta a dirigere la sfida. Al suo fianco Flavio Zancanaro della sezione di Treviso e Marco Dal Borgo della sezione di Verona.

 

 


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