Vincere per restare in vetta: col Pontedera una gara fondamentale!

Vincere. Vincere. Vincere. Non ci sono alternative per l’Ascoli contro il Pontedera. Domani sera – con calcio d’inizio alle 20:30 – il Picchio si troverà a dover giocare in trasferta senza tifosi contro la quinta forza del torneo.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Il pareggio contro il Gubbio ha fatto salire l’Ascoli a quota 57 in classifica, ma il Teramo si è minacciosamente avvicinato a sole due lunghezze di distanza dalla vetta. In altre parole: basta un passo falso per vedere gli abruzzesi scalzare il Picchio dalla testa del girone B di Lega Pro. Ecco perché il Picchio non può fallire. Il Teramo giocherà qualche ora prima dell’Ascoli e – in caso di successo – scavalcherebbe i ragazzi di Petrone, mettendo non poca pressione ai bianconeri. Nel girone di ritorno lontano dal Del Duca sono arrivate due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Il Picchio non può fare calcoli. Serve una prova di forza. Come quella di Reggio Emilia. Come quella di Pisa. Non c’è due senza tre. I toscani dal canto loro sono una delle squadre rivelazioni di questa stagione. Il quinto posto in classifica è ampiamente meritato e – anche se i playoff sembrano quasi un miraggio – fare risultato contro l’Ascoli darebbe ancora più valore a un campionato già sopra le aspettative. Nelle ultime due gare casalinghe il Pontedera ha raccolto appena un punto, ma il rotondo 0-4 nel derby contro il Prato ha evidenziato come i granata siano una squadra temibilissima. Nel turno infrasettimanale tutti gli occhi saranno puntati sull’Ettore Mannucci: ci si gioca una fetta importante di stagione.

I PRECEDENTI – Sono solo due i precedenti in terra toscana tra Pontedera e Ascoli. Il primo risale a ben 47 anni fa, quando il Picchio si impose 2-0 grazie alla doppietta di Giorgio Mariani. L’ultimo è invece relativo alla scorsa stagione: roboante 5-0 per il Pontedera, con quarta rete realizzata da un certo Gigi Grassi. Quel Gigi Grassi che adesso – dopo aver incantato il Del Duca nella gara d’andata con la maglia granata – ha cambiato casacca e veste la divisa bianconera. Ed è pronto a fare lo sgambetto ai suoi ex compagni per spingere l’Ascoli verso un sogno chiamato serie B.

A dirigere l’incontro sarà Dario Melidoni della sezione di Frattamaggiore. A coadiuvarlo Orlando Pagnotta e Lorenzo Abagnara, entrambi della sezione di Nocera Inferiore.

 


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