35 anni della Polisportiva Borgo Solesta’. Ecco il programma
“Avremmo voluto festeggiare il trentennale nel 2020, ma l’emergenza covid non ha reso possibile questo nostro desiderio. Pertanto, recupereremo quest’anno e celebreremo i 35 anni con una grande festa a cui invitiamo tutta la città”. Le parole sono quelle di Domenico Procaccini, presidente della Polisportiva Borgo Solestà, che questa mattina ha ufficialmente presentato, in conferenza stampa, gli appuntamenti che caratterizzeranno il fine settimana, da venerdì 6 giugno a domenica 8 giugno. Un weekend dedicato, appunto, ai festeggiamenti per i 35 anni trascorsi dalla fondazione di una tra le più longeve società sportive ascolane. L’evento è promosso con il sostegno dell’ufficio di presidenza della Regione Marche.
Fondata nel 1990 per offrire un’opportunità di aggregazione e di crescita ai ragazzi del quartiere, la Polisportiva Borgo Solestà è diventata un punto di riferimento a livello provinciale vantando uno tra i più importanti settori giovanili del Piceno. Inoltre, in tutti questi anni il sodalizio gialloblù si è fatto conoscere e apprezzare in tutta Italia per i successi riscossi dal progetto ‘Facciamo goal alla disabilità’.
“Un progetto che, il 24 e il 25 maggio scorsi, è salito sul tetto del calcio paralimpico italiano, conquistando uno straordinario secondo posto nazionale alla finalissima di terzo livello della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc – ha proseguito il presidente Procaccini -. Grazie a questa iniziativa permettiamo a numerosi ragazzi diversamente abili di fare sport, stare insieme, stringere amicizie e uscire dalle mura domestiche. Spesso, tra l’altro, integrandosi con i loro coetanei normodotati. E’ meraviglioso vedere la felicità di questi ragazzi, nei loro occhi, quando si allenano o durante le partite”. “La nostra società porta avanti questo progetto con entusiasmo – hanno proseguito i soci Vincenzo Ferranti e Massimo Zampini -. Purtroppo, in alcuni casi, notiamo un po’ di reticenza da parte dei genitori a portare i loro figli fuori di casa e vorremmo stimolare sempre più famiglie ad aderire a questa iniziativa straordinaria”.
Tornando alla festa per i 35 anni della Polisportiva Borgo Solestà, nel corso della quale troverà spazio anche la celebrazione della medaglia d’argento ottenuta a livello nazionale dai ragazzi di ‘Facciamo goal alla disabilità’, il programma è decisamente ricco. Si comincerà venerdì 6 giugno con il Memorial intitolato alla figura di Padre Paolo Storani, storico frate della parrocchia di San Giacomo delle Marca che fu tra i fondatori della Polisportiva. A scendere in campo, nel torneo, saranno le formazioni ‘Pulcini misti’ di ben 14 società marchigiane. Si giocherà il 6 e il 7 giugno dalle 15.30 alle 19, mentre domenica 8 giugno spazio alle finali dalle 9 alle 13, con le successive premiazioni.
La giornata di domenica 8 giugno, poi, sarà caratterizzata anche da alcune partite di calcio integrato, a partire dalle 16. Alle 21, infine, il ‘Gran Galà’ (sempre al campo ‘Camaioni’ di Monterocco). A salire sul palco saranno alcuni tra i soci fondatori, ma anche i dirigenti e gli allenatori che hanno fatto la storia della Polisportiva. Verranno anche celebrate le due squadre che, in passato, vinsero il campionato di Terza Categoria: quella allenata da Stefano Baiocchi nel 1999/2000 e quella guidata da Massimo Cacciatori nel 2012/2013. “Prevista, ovviamente, anche la presenza delle autorità e di quei calciatori che sono cresciuti proprio al Borgo Solestà e che, negli anni, sono riusciti a costruirsi un’importante carriera – hanno rivelato, poi, il vicepresidente Mariano Nociaro e il dirigente Emidio pizi -. Su tutti, ad esempio, spiccano i nomi di Gianluca Carpani (centrocampista dell’Ascoli), Simone De Santis (difensore del Pineto), Jacopo Ciarmela (ex Juventus) e Alex Amadio (attualmente alla Juventus). Ma anche nomi legati al passato, come quelli di Alessio Rosa, Simone Gigli e Daniele Filiaggi. Solo per citarne alcuni”. La serata del sabato sera sarà animata dal concerto degli Starliga, cover band di Ligabue.
Lascia un commento