A gennaio parte la stagione di prosa del Ventidio Basso

Dodici appuntamenti dalle diverse sfumature per la stagione teatrale 2022 della città di Ascoli promossa dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC. Il cartellone dal 25 gennaio al 10 aprile offre quattro appuntamenti in abbonamento in doppia rappresentazione e due spettacoli fuori abbonamento al Teatro Ventidio Basso e un dittico dedicato alle famiglie al Teatro dei Filarmonici.

L’apertura di stagione il 25 e 26 gennaio è affidata a Mine Vaganti, prima regia teatrale di Ferzan Ozpetek che mette in scena con l’interpretazione di Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini, Carmine Recano e Simona Marchini, l’adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici, pluripremiato con 2 David di Donatello, 5 Nastri D’Argento, 4 Globi D’Oro, Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival di New York e Ciak D’Oro come Miglior Film. Stefano Accorsi giunge al Teatro Ventidio Basso il 22 e 23 febbraio con il suo nuovo, attesissimo spettacolo Storia di 1, scritto dalla drammaturga (e regista e attrice) premio Ubu Lucia Calamaro con Daniele Finzi Pasca.

Sebastiano Lo Monaco continua la sua ricerca intorno al mondo pirandelliano con Enrico IV, atteso ad Ascoli il 12 e 13 marzo con una nutrita compagnia di attori, un testo con cui si sono misurati grandi attori italiani ed europei. Ultimo appuntamento in abbonamento il 9 e 10 aprile Astor. Un secolo di tango del Balletto di Roma, coreografia di Valerio Longo.

Il Ventidio Basso conferma la sua vocazione di luogo deputato alla creazione artistica ospitando la residenza di allestimento di Casa di bambola di Teatro C.A.S.T. per la regia e l’elaborazione drammaturgica di Alessandro Marinelli prima del debutto – fuori abbonamento – previsto il 26 marzo.  A portarlo in scena sono ora Roberta Procaccini, Alessio Agostini, Maurizio Emidi, Oriana Ortenzi, Igor Ardini, Gabriella Vecchiattini, Elisa Maestri. Ancora un appuntamento fuori abbonamento impreziosisce la stagione del Ventidio, il 30 marzo con Fratto _ X di Flavia Mastrella e Antonio Rezza.

Due gli appuntamenti dedicati a tutta la famiglia al Teatro dei Filarmonici. Il 20 marzo la scena è per Esercizi di fantastica di Sosta Palmizi da un’idea di Giorgio Rossi e Il circo delle nuvole di Gek Tessaro l’8 maggio.

L’assessore alla Cultura Donatella Ferretti parla di “Stagione di impatto e di livello. Sono titoli straordinari con interpreti di grande livello come Accorsi, Lo Monaco e il teatro Cast. Ci teniamo molto anche al Teatro dei ragazzi, ricordando il successo del Circo delle Bolle. Non dobbiamo abbandonare questa strada ma proseguiremo le iniziative dei ragazzi- spiega- La cultura è molto penalizzata dalle restrizioni ma bisogna tutelare il lavoro di chi vive di questo. Ci sarà molta attenzione nei controlli ma il pubblico sarà a pieno regime. Il nostro è un teatro vivo ed è la casa della cultura e degli ascolani”

Il direttore dell’Amat Gilberto Santini ricorda che “Non siamo mai stati fermi e l’Amministrazione è voluta ripartire  per ridare slancio alla cultura.  Non abbiamo ritoccato i prezzi dei biglietti e ci saranno anche gli abbonamenti che inizieranno a gennaio. C’è attenzione per i più giovani con prezzi a partire da 14 euro. Il teatro è uno strumento  per avere il cibo dell’anima”

Alessandro Marinelli del Teatro Cast aggiunge che “Noi abbiamo sempre cercato di trovare un nostro percorso e con questo spettacolo abbiamo voluto evidenziare quel momento in cui c’è la consapevolezza di vivere una storia d’amore che sta finendo”

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Natale della ripartenza anche per i Musei Sistini

Articolo Successivo

Un progetto della Provincia per valorizzare il Museo “Antonio Orsini” della Cartiera Papale