A Monteprandone obbligo di ingresso nei negozi con la mascherina

MONTEPRANDONE – Il sindaco Sergio Loggi ha firmato un’ordinanza in cui dispone l’accesso agli esercizi commerciali in cui è previsto l’ingresso generalizzato di persone, sia consentito solo indossando mascherine o dispositivi equipollenti.

I titolari degli esercizi commerciali devono mettere a disposizione dell’utenza gli idonei mezzi disinfettanti per le mani o i guanti monouso e chiedere ai clienti di indossare le mascherine. I soggetti che rifiutino di indossare senza giustificato motivo i presidi, saranno puniti, salve le più gravi fattispecie penali, civili od amministrative connesse o concorrenti anche con riferimento a quanto previsto dall’art. 650 del Codice Penale, con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 ad € 500,00 prevista dall’art.7 bis del D. Lgs. n. 267/2000, con pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione pari ad € 100,00. Le disposizioni entrano in vigore a partire dalle ore 6 dell’8 aprile 2020 e fino a cessata emergenza.

Intanto parte la distribuzione gratuita di mascherine protettive lavabili e riutilizzabili a cittadini over 50, residenti o domiciliati a Monteprandone, che non sono ancora riusciti a reperire i dispositivi di protezione.

Per richiedere la mascherina inviare un messaggio WhatsApp al numero 3791985147, con la foto di un documento di identità (necessario per l’autorizzazione al trattamento dei dati personali per le finalità del servizio) e l’indirizzo di consegna. Chi non usa WhatsApp, può telefonare allo stesso numero, da martedì 7 aprile a giovedì 9 aprile, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.

La consegna a domicilio partirà da venerdì 10 aprile, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, e sarà organizzata in base alle richieste che perverranno. L’operatore suonerà il campanello e lascerà la mascherina a disposizione del richiedente. Non è previsto alcun contatto tra i destinatari e l’operatore.

Le mascherine sono realizzate in materiale igienico stratificato e prima e dopo l’uso vanno lavate e sterilizzate. Si raccomanda l’uso strettamente personale e di leggere attentamente le caratteristiche sulle confezioni.

“Con questa prima dotazione di mascherine, in parte donate al Comune da alcune aziende del territorio, in parte acquistate dall’Ente – spiega il sindaco Sergio Loggi –cercheremo di rispondere alle esigenze di quanti ancora non sono riusciti a reperire i dispositivi di protezione. Ringrazio le aziende CCCP, Dal Trading, Elit Manifatture, Femac, Il Conte Villa Prandone e Tiziana Confezioni”.

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