A San Benedetto la rassegna estiva “Nel cuore, nell’anima”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  È  Nel cuore, nell’anima” la rassegna estiva realizzata da Comune e AMAT con il contributo di MiBACT e Regione Marche e in collaborazione con l’Istituto Musicale Vivaldi. L’iniziativa propone, come da  sottotitolo, tre “Ritratti d’autore in musica e parole  in Piazza Piacentini firmati da artisti di primissimo piano 

Apertura mercoledì 4 luglio con «Uomini in Frac. Omaggio a Domenico Modugno». Quel suo “Volare”, urlato a braccia aperte nel ’58 a Sanremo, ha lanciato l’Italia del boom nel mondo e ha rivoluzionato la canzone italiana. Modugno trasforma le melodie e il linguaggio ma resta saldamente radicato nella tradizione. Come il jazz. Sul palco il cantante più “teatrale” che c’è, Peppe Servillo; il contrabbasso di Furio Di Castri che invita a seguire piste inesplorate e accenti folk; la tromba raffinata di Bosso; i sax di Girotto tra melodia e Sud America; il pianoforte di Rita Marcotulli che indaga fra le armonie; la ritmica modernissima di Barbieri. E nel concerto Pasqualino marajà si mischia con l’Art Ensemble of Chicago, Lu minatori con Duke Ellington, Vecchio frac con Leonard Coen.

Venerdì 13 luglio l’appuntamento è con Sebastiano Somma in «Lucio incontra Lucio. La vita, la storia e le canzoni di Lucio Dalla e Lucio Battisti…». Scritto da Liberato Santarpino e proposto con le voci di Emilia Zamuner, Alfina Scorza, Paola Forleo e Luca Spina e con i musicisti Sandro Deidda sax, Guglielmo Guglielmi pianoforte, Peppe La Pusata batteria,  Aldo Vigorito contrabbasso e Lorenzo Guastaferro vibrafono, lo spettacolo mette in scena un’originale lettura di un momento della vita dei due artisti. Negli anni Ottanta Dalla chiese a Battisti di lavorare insieme ad una tournée e ad un disco, ma Battisti rifiutò. A oltre trent’anni da quel giorno l’attore Sebastiano Somma tenta di mettere su un palco quell’incontro, immaginando come sarebbe potuto essere fra affinità e differenze.

Nato da un’idea di Syria e di Luca De Gennaro «Bellissime. Voci di donne e di canzoni», in scena mercoledì 25 luglio ultimo appuntamento dell’iniziativa, è un viaggio della bravissima cantante romana, accompagnata dalla chitarra di Tony Canto, tra le voci femminili che hanno segnato la musica italiana. Un percorso dettato da gusto personale e raccolto in forma di teatro-canzone ‘frugando’ nel repertorio di Dalida, Patty Pravo, Nada, delle sorelle Berté, Mina, Ornella Vanoni e Gabriella Ferri. «Ciascuna di queste “bellissime” – dice Syria – ha lasciato un suo segno e ha mostrato una sfaccettatura del mondo femminile».

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