Acquasanta esperienza turistica,  le iniziative destinate a cambiare il volto del territorio

“Aquae Virtus” è il titolo del progetto di valorizzazione naturalistico-culturale e turistico del territorio di Acquasanta che verrà realizzato grazie ai “Contributi destinati a soggetti pubblici per Accordi e Partenariati speciali pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico” nell’ambito della Misura B2.2 del Programma unitario di intervento – Interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016 del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’investimento complessivo previsto è di 2.495.000 euro.

Il progetto presentato dal Comune di Acquasanta in collaborazione con i partner privati NextLab di Ascoli Piceno e la Associazione ProLoco di Acquasanta Terme , è articolato su tre diverse iniziative progettuali, strettamente connesse e correlate fra loro sono:

  • Rifunzionalizzazione “Turistico – Naturalistica” del Parco fluviale Gole del Rio Garrafo
  • Realizzazione di un Hub Creativo che opererà per la valorizzazione del travertino
  • Ecosistema digitale e qualificazione della destinazione turistica

Il progetto punta ad armonizzare tutti gli asset naturalistico ambientali, storico – culturali e termali in un piano organico di valorizzazione del territorio

La prima iniziativa progettuale mira ad incrementare significativamente la fruibilità all’imponente patrimonio naturalistico delle Gole del Garrafo mediante un progetto di funzionalizzazione e riqualificazione volto ad incrementare l’attrattività turistica. Le Gole del Garrafo si snodano per oltre 2 KM e sono circondate da alte pareti rocciose. Il percorso che risale la gola è parzialmente attrezzato con corde fisse, alcune aleatorie, ed in alcuni tratti il percorso può essere molto scivoloso. Questo tratto di Valle è immenso nel verde ed è ancora molto selvaggio. La roccia è calcarea e di conseguenza si è formato un vasto sistema ipogeo con alcune cavità molto interessanti. In alcune grotte è possibile vedere polle di acqua calda sulfurea che risale dalle profondità della terra. Lungo le Gole è possibile effettuare diversi itinerari, purtroppo però la bassa quota e la folta vegetazione rendono la maggior parte dei sentieri poco agibili. Il percorso sarà attrezzato con materiali specialistici propri del settore alpino e speleologico mediante l’utilizzo di funi in acciaio ancorate con fittoni resinati e maglie rapide e fix con anelli, idonee all’attività di Trekking lungo le pareti verticali della forra, posizionate al di sopra della massima portata d’acqua con una estensione di 2000 ml; negli attraversamenti pericolosi verranno istallati ponti tibetani in modo da garantire la sicurezza nel cambio di sponda dell’alveo fluviale localizzati in quattro punti definiti nella tavola di progetto. L’intervento di funzionalizzazione del Rio Garrafo assume una valenza di straordinario significato per la potenzialità complessiva che può esprimere. Infatti trattasi di un intervento su un sito assolutamente distintivo nel Centro Italia, e grazie al progetto sarà possibile prospettare una esperienza naturalistica punta di eccellenza, in un contesto paesaggistico e di circuiti già in fase di forte qualificazione grazie ad altri interventi. L’amministrazione comunale, in collaborazione all’associazionismo locale, ha già “rifunzionalizzato” dal punto di vista della fruizione oltre 170 Km di percorsi e sentieri che dipartono dal territorio comunale e si snodano verso il Parco Nazionale dei Monti della Laga, per integrarsi ed al contempo contribuire a valorizzare significativamente l’ecosistema naturalistico del citato Parco Nazionale. È una integrazione funzionale che abilità i processi di valorizzazione di percorsi e circuiti di valenza nazionale. Il sostegno formalizzato dall’Ente Parco alla specifica iniziativa progettuale va nella direzione di creare le migliori condizioni strategiche di sviluppo e valorizzazione in uno scenario nazionale ed internazionale.

 

La seconda Iniziativa progettuale ha lo scopo di creare un centro di competenza e di empowerment delle risorse locali, valorizzandone la capacità di aggregazione e la costituzione di un nucleo di operatori, economici, sociali e culturali, che innestino idee, competenze e vitalità allo sviluppo economico e sociale del territorio. Le direttrici di intervento saranno incentrate sui seguenti ambiti:

  • ambito: creatività e valorizzazione del travertino; si tratta dello sviluppo di azioni finalizzate alla nobilitazione del prodotto finito al fine di perseguire l’obiettivo del pregio costruttivo, mediante consolidamento del percorso di recupero e valorizzazione delle lavorazioni artigianali del travertino; tale percorso non potrà prescindere da analisi ed indagine storiche di prodotto, processi e competenze, compresa la implementazione di un centro di catalogazione materica; concept e sviluppo di nuove traiettorie di valorizzazione del travertino mediante azioni di crossfertilization manifatturiera, con particolare attenzione ai processi di osmosi (design, prototipazione) al settore moda e della gioielleria; saranno anche condotte le attività di musealizzazione dei manufatti del travertino, anche in un’ottica di inclusione sociale mediante qualificazione di una sezione “tattile”, a consolidamento di un percorso già avviato dall’associazionismo locale;
  • ambito: qualificazione distintiva dell’offerta del sistema termale acquasantano nel solco del paradigma “vacanze-salute”, grazie alle ulteriori possibilità di valorizzazione delle sorgenti termali. Tale prospettiva scaturisce anche dal crescente invecchiamento della popolazione; oggi si riscontra la crescente attenzione alla prevenzione, ed in particolare una attenzione via via crescente al corpo, sia per funzionalità che per estetica.

La sede dell’HUB creativo sarà essa stessa oggetto di intervento. Infatti è prevista la realizzazione di un edificio in frazione Centrale di Acquasanta, previa demolizione dell’immobile realizzato negli anni ‘6’ e già adibito a scuola ma ormai in forte stato di degrado. Il nuovo edificio sarà di circa 300 mq ad alta prestazione sismica ed energetica, e sarà il punto fisico di riferimento per la crescita sociale ed economica della zona, un incubatore che potrà assumere identità diverse in base alle esigenze del territorio: supporto alla creazione di occupazione, nascita di startup in settori innovativi, diffusione dell’imprenditorialità, sviluppo di innovazioni tecnologiche e propagazione di innovazione sociale.

La terza Iniziativa progettuale, infine, mira alla valorizzazione turistica tutti gli asset naturalistici – ambientali e culturali del territorio, avendo quale leva d’elezione il turismo termale che ora potrà essere significativamente qualificato. Si dovrà operare per:

  • far conoscere quanto di buono può offrire il territorio;
  • valorizzare e promuovere l’offerta turistica e dei servizi connessi;
  • condurre iniziative ed eventi che attraggano turisti ed appassionati;
  • progettare e sviluppare soluzioni innovative, grazie alle tecnologie digitali, di stimolo ed ingaggio del turista

Tali obiettivi potranno essere perseguiti con successo grazie alla sinergia con i partner privati selezionati ed al coinvolgimento proattivo della comunità, dell’associazionismo e degli operatori economici e sociali già presenti sul territorio, e nuovi altri che nel frattempo potranno emergere.

 

 

Il ruolo del partner privato. Il comune di Acquasanta ha valutato con grande interesse la proposta progettuale della aggregazione costituita da:

  • Nextlab di Ascoli Piceno (capofila)
  • ProLoco di Acquasanta Terme

Nextlab e la ProLoco hanno saputo proporre al territorio una idea progettuale distintiva che può contribuire a qualificare una strategia attuativa di valorizzazione prevedendo metodi e strumenti innovativi. I partner privati, oltre ad essere direttamente coinvolti nella fase realizzativa del progetto, saranno anche i soggetti che, eventualmente insieme a altre entità locali, opereranno per:

  • la gestione del “Parco Fluviale Gole del Rio Garrafo”
  • la gestione dell’Hub Creativo
  • la costituzione della Destination Management Organization (DMO) ovvero il soggetto preposto a sviluppare e condurre nel tempo la strategia di valorizzazione di Acquasanta esperienza turistica.

 

L‘approccio progettuale inclusivo è dimostrato anche dalla adesione di importanti stakeolders territoriali, che avranno parte attiva nelle fasi attuative, quali:

  • Ente Parco Nazionale del Gran sasso e dei Monti della Laga
  • Nuove Terme di Acquasanta
  • Società F.lli Pacifici
  • CIU CIU società agricola
  • Associazione Le Mulattiere
  • Associazione Presepi in un Pese di Presepi
  • Associazione Le donne del marmo
  • Marmorosso, start up innovativa
  • Hotel Terme
  • Hotel Tre Lanterne
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