ASCOLI PICENO – Verso l’assoluto di Mauro Crocetta. Ecco il titolo della prima edizione del concorso nazionale di composizione, che vedrà la premiazioni di due giovani poeti, presentata oggi e che si terrà sabato 30 settembre alle ore 18 presso il Foyer del Teatro Ventidio Basso.

Nella stessa serata il “Premio Cultura 2017” il professor Stefano Papetti. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Mauro Crocetta (nata in memoria del grande artista pugliese), in collaborazione con l’Istituto Musicale Gaspare Spontini ed ha il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno, Martinsicuro (dove ha sede la fondazione) e Trinitapoli (luogo dov’è nato Mauro Crocetta).

Come ricorda l’assessore alla Cultura Giorgia Latini si tratta di un”Bando su arte musica e poesia aperto a giovani talenti che si sono ispirati dalle opere di Mauro Crocetta mettendo in gioco la creatività e per poter esprimere il talento. Si cerca di tirare fuori il meglio di ognuno ha ed è questo il bello di questa iniziativa”

La Coordinatrice dell’Istituto Musicale Spontini  Maria Puca parla dei “Giovani che si sono dedicati alla composizione e noi dello Spontini abbiamo messo in campo le nostre professionalità e altre figure professionali che possiamo vantare del nostro istituto. Sarà un tripudio di arte a 360 gradi. Il maestro Crocetta è artista poliedrico e potremo vedere le immagini delle sue opere. Ringraziamo anche Stefano Artissunch per aver collaborato con la fondazione. La figura di Crocetta ha ancora molto da dire, soprattutto ai giovani”

Maria Rosaria Sarcina, presidente della Fondazione Crocetta annuncia che “Il premio Cultura  è stato assegnato al professor Papetti visti i suoi ampi meriti. Tutte le nostre attività hanno come intento di testimoniare la capacità di un uomo che ha vissuto una vita normale ma che ha dato spazio ai doni che ha ricevuto e li ha messi a frutto. I ragazzi devono seguire i propri sogni. Dante invitava gli uomini ad usare l ingegno per migliorarsi e trovare nuove vie. Abbiamo anche il patrocinio del comune di Martinsicuro e Trinitapoli, dove Crocetta è nato. Il legame con Ascoli è nato per il lavoro che ha fatto perché negli anni 70 era un funzionario di Polizia dirigendo il commissariato di San Benedetto. La sua è una testimonianza a favore dei giovani”.