Ad Ascoli un seminario sulla resilienza territoriale

ASCOLI – Monitoraggio sismico degli edifici pubblici strategici, formazione dei volontari di protezione civile e lotta attiva agli incendi boschivi sono alcune delle tematiche su cui si focalizzerà il

Monitoraggio sismico degli edifici pubblici strategici, formazione dei volontari di protezione civile e lotta attiva agli incendi boschivi sono alcune delle tematiche su cui si focalizzerà il  seminario “Resilienza territoriale: azioni di rafforzamento delle capacità”, che si terrà nella mattinata del 16 maggio 2019 a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno (piazza del Popolo, 10).

Organizzato dal Servizio Protezione Civile della Regione Marche in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e il Comune di Ascoli Piceno, il seminario rientra  nell’ambito del progetto europeo READINESS “Resilience Enhancement of ADrIatic basiN from firE and SeiSmic hazards” finanziato dal programma Interreg CBC “Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia”.

Durante l’evento verranno presentate le attività dei progetti pilota realizzati in un confronto aperto con altre Regioni, le azioni di prevenzione, le campagne di sensibilizzazione e i dati teorici e reali.

, che si terrà nella mattinata del 16 maggio a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno (piazza del Popolo, 10).

Organizzato dal Servizio Protezione Civile della Regione Marche in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e il Comune di Ascoli Piceno, il seminario rientra  nell’ambito del progetto europeo READINESS “Resilience Enhancement of ADrIatic basiN from firE and SeiSmic hazards” finanziato dal programma Interreg CBC “Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia”.

Durante l’evento verranno presentate le attività dei progetti pilota realizzati in un confronto aperto con altre Regioni, le azioni di prevenzione, le campagne di sensibilizzazione e i dati teorici e reali.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"Mete Picene, il progetto si presenta al territorio: ecco come il turismo diventa esperienza

Articolo Successivo

Torna "Historock": rock e cultura al "Ventidio Basso"