Al via le celebrazioni per la Giornata della Memoria. Tante le iniziative in programma

ASCOLI –  Come da tradizione ad Ascoli saranno tante le celebrazioni per la Giornata della Memoria. Il 27 gennaio ricorrerà il 75° anniversario della liberazione del Campo di Concentramento di Auschwitz avvenuta nel 1945 . L’associazione ideata dalla giornalista Pina Traini in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ha messo in campo una serie di eventi che inizieranno lunedì 20.

Si parte lunedì 20 con il Tè Yiddish al Circolo Cittadino alle ore 21: si potranno ascoltare storielle e aneddoti della tradizione ebraica gustando dei dolci provenienti direttamente dal quartiere ebraico di Roma. Domenica 26 a partire dalle 10 a Palazzo dei Capitani, lettura pubblica delle pagine del libro di Liliana Segre “Fino a quando la mia stella brillerà”, mentre alle 18:30 “Ai sommersi e ai salvati”, omaggio in musica in conclusione delle letture.

Lunedì 27 alle 10 a Palazzo dei Capitani, il professor Coen dell’Università di Teramo relazionerà sul tema della Shoah nell’arte e, successivamente spazio alle scuole cittadine. Alle 15, preghiera congiunta ebraico-cattolica al cimitero e alle 21:15 al cinema Odeon proiezione del film “La signora dello Zoo di Varsavia”. Martedì 28 alle 10 al “Fermi”i il professor Bruno Maida parlerà della Shoah dei bambini. Infine, alle 20:00, nella sede del Sestiere di S.Emidio, cena giudaico-romanesca.

“E’ un momento importante per celebrare la memoria di una delle pagine più brutte dell’umanità” dice il sindaco Marco Fioravanti, “Bisogna mantenere in vita la memoria che deve camminare sulle gambe dei più giovani e allontanare qualsiasi manifestazione di odio razziale” dice,  “Siamo insieme al Portico di Padre Brown anche in un momento di preghiera e di vicinanza alla comunità ebraica per ricordare quelle pagine buie. Vogliamo diffondere la cultura della tolleranza perché sconfiggendo odio e violenza possiamo immaginare un futuro migliore. Cerchiamo di stimolare questi aspetti verso i più giovani. Tutto questo è grazie a Pina Traini che ci mette sempre il cuore”.
Per Alessia Piccioni del “Portico di Padre Brown”  “Ebraismo e cattolicesimo possono coesistere senza problemi. Questo è il decimo anno di questa manifestazione che ha un aspetto educativo dove, negli anni, le scuole hanno aderito con grande slancio. Alcuni ragazzi hanno anche fatto una tesina sulle esperienze che hanno vissuto durante queste giornate” mentre per l’assessore agli Eventi Monia Vallesi “Servirebbero mille di questi eventi sopratutto nei confronti dei ragazzi che sono il nostro futuro. Una buona informazione aiuta la comprensione di questi eventi”.
Il Vicesindaco Gianni Silvestri loda “Il Portico di Padre Brown” , “Associazione che ha un grande spirito di volontariato e questa iniziativa è importante se ha continuità. È fondamentale lottare contro le discriminazioni e ogni giorno deve essere la giornata della memoria”.
L’assessore all’Istruzione Monica Acciarri vuole “Partire dal punto di vista educativo per far sapere cosa ci ha riservato la storia. Le Amministrazioni devono farsi carico della diffusione dello studio della storia, noi ci siamo perché ci crediamo fortemente e fattivamente”
Don Francesco Mangani ricorda che nel passato “Sono state delle visite alla parte ebraica della città , facendo riscoprire cose sconosciuti ai molti. Il popolo ebraico divenne il simbolo dei diritti calpestati delle minoranze. La storia deve stimolare a non dimenticare.
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